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    • CM STADIO: Carpi-Perugia 4-0

    CM STADIO: Carpi-Perugia 4-0

    • Giovanni Battista Terenziani
    Nel freddo del "Cabassi" un magnifico Carpi sconfigge 4-0 il Perugia. Gli emiliani, che proseguono la loro imbattibilità interna in questo campionato, sono primi in classifica con nove punti di vantaggio sul terzetto inseguitore composto da Frosinone, Livorno e Bologna. La squadra di Castori si laurea così anticipatamente campione d'inverno. Gli ospiti, che interrompono nel peggiore dei modi una serie di sei pareggi consecutivi, viaggiano al centro della graduatoria con 26 lunghezze. Dopo i primi minuti senza troppe occasioni, al 14' Mbakogu reclama un rigore per un contatto con Provedel. L'arbitro Di Paolo non concede il penalty. Un minuto più tardi Pasciuti segna, ma il direttore di gara non convalida ravvisando un fuorigioco del giocatore del Carpi. Gli emiliani sono padroni del gioco: al 28' Pasciuti beffa Crescenzi e fredda Provedel portando in vantaggio la capolista. Il calciatore carpigiano esulta mostrando la maglia numero sette del suo compagno Concas, recentemente vittima di un importante infortunio al ginocchio sinistro. Al 40' Crescenzi spaventa i padroni di casa con una conclusione che viene respinta da Gabriel prima di terminare sul palo. A inizio ripresa gli emiliani trovano il raddoppio: è il 52' quando Lollo pesca fantasticamente Mbakogu che trafigge Provedel. La capolista non si accontenta e al 58' Struna segna il 3-0. Il Carpi controlla agevolmente il resto del match e al 90' il neo entrato Inglese cala il poker su assist di un inesauribile Letizia. Dopo tre minuti di recupero Di Paolo decreta la fine delle ostilità: il "Cabassi" è in festa.  

    CARPI

    L'allenatore del Carpi, Fabrizio Castori: "La nostra è una squadra che ha un'identità precisa. Non voglio fare enfasi, ma è una squadra che non solo vince le partite, le domina. Abbiamo fatto tante belle partite, il nostro rendimento è aumentato con il passare del tempo, siamo una squadra forte, ma abbiamo ancora dei margini di miglioramento. L'età media della squadra è bassa: quando si lavora con una compagine giovane i ragazzi crescono. Questa squadra non mi sorprende più e sono consapevole che possiamo tenere questo ritmo. Come preparate la sfida esterna di domenica prossima contro il Catania? Lollo e Struna sono affaticati e mi hanno chiesto entrambi il cambio. Per il primo non ci dovrebbero essere problemi. Romagnoli recupera, Poli era già in panchina oggi e con il passare del tempo la sua condizione potrebbe migliorare".

    PERUGIA

    L'allenatore del Perugia, Andrea Camplone: "Peccato, perché abbiamo fatto un buon primo tempo. Forse dovevamo essere un po' più cattivi. In ogni caso abbiamo incontrato una grande squadra, il Carpi non è primo per caso: è una squadra che lotta su ogni pallone, che non molla mai, rimane per tutta la partita sul pezzo e noi invece non lo abbiamo fatto. Dove può arrivare il Carpi? Parliamo di una squadra molto concreta, che lotta e rischia poco. Il campionato di Serie B è molto lungo ed è difficile fare pronostici in questo momento, ma ha tutte le carte in regola per andare in Serie A. Per quanto ci riguarda tra pochi giorni giochiamo di nuovo e dobbiamo rimboccarci le maniche e preparare al meglio la partita contro il Cittadella. Cerchiamo di chiudere bene il girone di andata".
     

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