Il Catania torna a far valere la legge del 'Massimino' e conquista l'ennesima vittoria tra le mura amiche, battendo 3-1 la Sampdoria. Ben tre gli assenti nell'undici titolare di Maran, che rinuncia agli acciaccati Spolli e Gomez e allo squalificato Almiron, sostituiti rispettivamente da Bellusci, Castro e Salifu. Ferrara si affida ancora una volta al solo Icardi in attacco, con Eder recuperato ma inizialmente in panchina. La partita vede iniziare i rossazzurri con il piede sull'acceleratore e i padroni di casa sfiorano il goal almeno in due occasioni. A trovare la rete dell'1-0 è però la Sampdoria, che al 29' va in vantaggio con Maresca, su rigore procurato da Icardi per fallo di Legrottaglie. Il Catania non crolla e anzi recrimina a sua volta un penalty non concesso su Bergessio prima della fine del primo tempo. Si va così negli spogliatoi sull'1-0 per i blucerchiati, che sognano l'impresa al 'Massimino'. Nella ripresa però la musica cambia e il Catania assedia subito gli avversari, trovando l'1-1 al 55' con il primo goal in maglia rossazzurra di Mario Paglialunga, subentrato nel primo tempo all'infortunato Salifu. La Sampdoria non reagisce e i padroni di casa segnano il 2-1 al 65' con Gonzalo Bergessio, ben assistito da Marchese. La Sampdoria scompare pian piano dal campo e il Catania chiude il match all'89' con il goal segnato da Castro, protagonista di un bello spunto individuale con cui non lascia scampo a Romero. Finisce 3-1, con i rossazzurri che escono tra gli applausi e rafforzano l'ottavo posto con 25 punti. La Sampdoria resta ferma invece a quota 17, con tre punti di vantaggio sul terzultimo posto.

CATANIA

L'attaccante del Catania, Lucas Castro: 'Sono felice perchè abbiamo fatto una grande partita, non meritavamo assolutamente lo svantaggio iniziale. Mi fa piacere anche aver segnato di nuovo e aver realizzato il mio primo goal al Massimino, sto bene fisicamente e sono pienamente a disposizione della squadra e del mister. Posso giocare sia a centrocampo che in attacco, non m'interessa scegliere la mia posizione in campo, lo farà l'allenatore per me, io devo solo pensare a meritarmi lo spazio che mi viene concesso. Tutti sognamo qualcosa in più della salvezza, ma è un obiettivo molto difficile, ecco perchè dobbiamo solo pensare a giocare partita dopo partita con la stessa intensità'.

SAMPDORIA

I giocatori della Sampdoria non hanno voluto rilasciare dichiarazioni.