Tutto nello spazio di due minuti. Chievo e Fiorentina si accendono al quarto d'ora del primo tempo. Apre Thereau, gli risponde Rodriguez. Finisce 1-1. E il risultato sembra essere giusto specchio di quanto visto in campo. La partenza veronese è arrembante. Ma è Pasqual ad accendere le polveri sparando a botta sicura da due passi. Straordinario Sorrentino nella respinta. Luciano, a dire il vero, già al 5' aveva avuto sui piedi il pallone buono del vantaggio. Conclusione alle stelle. Il Chievo passa con Thereau al 15'. Il francese entra in area e dalla sinistra manda in diagonale la palla là dove Viviano non può arrivare. Risposta immediata dei viola due minuti dopo. Su una carambola in area Rodriguez arriva prima di tutti. Palla sul palo, poi in rete, nonostante lo strenuo tentativo di Sorrentino di salvare. Poi palo clamoroso di Toni nel finale di primo tempo, con splendido avvitamento di testa. Ripresa più mite. Al 55’ Cuadrado sfiora in diagonale il bersaglio grosso. Crampi e stanchezza prendono il sopravvento sulle due squadre. Si va in equilibrio fino al termine. La Fiorentina recrimina per un fallo in area, alla mezz'ora del secondo tempo, di Jokic su Roncaglia, non sanzionato dall'arbitro.

CHIEVO

Il centrocampista del Chievo, Roberto Guana: 'Oggi abbiamo giocato contro la squadra che al momento sta forse giocando il miglior calcio in Italia ed è stata una gara molto difficile. Siamo stati bravi a soffrire quando loro costruivano il gioco e siamo stati bravi anche a ripartire in velocità quando potevamo. Luciano ci sorprende ogni giorno di più, orami fa parte della leggenda del Chievo. E' un giocatore storico ed ha ancora la brillantezza di un ragazzino. Probabilmente oggi, là davanti, non è stato abbastanza freddo, ma per lui ci sono solo complimenti. Anche Luca Rigoni sta giocando ottimamente e sono felice se in qualche modo lo sto aiutando anch'io. Noi dobbiamo pensare partita dopo partita, senza guardare la classifica. La cosa più importante per noi è la prestazione della squadra e, soprattutto, saper soffrire. Se riusciamo ad imparare ad essere compatti nei momenti di grande sofferenza, allora riusciremo a toglierci delle soddisfazioni'.

FIORENTINA

L'attaccante della Fiorentina, Luca Toni: 'Non ho visto le immagini ma mi sembrava che su Roncaglia il rigore ci fosse. C'è stato qualche episodio dubbio, poteva anche starci la seconda ammonizione per Dramè. Peccato, perchè con i tre punti di oggi potevamo fare un bel salto in classifica, ma questo pareggio rimane comunque un buon risultato che ci permette di continuare una serie positiva. All'inizio siamo partiti così così perchè il Chievo ci ha sorpresi. Poi, però, abbiamo preso in mano il gioco. Dispiace perchè certe partite si decidono con gli episodi e noi non siamo stati bravi, e nemmeno molto fortunati, a concretizzarli. Personalmente, la mia condizione sta crescendo. Oggi mi sentivo bene, ho cercato di aiutare la squadra e di fare tutto il possibile'.