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    • CM STADIO: Cittadella-Catania 3-2

    CM STADIO: Cittadella-Catania 3-2

    • Luigi Spatalino
    Successo sofferto del Cittadella sul Catania al "Tombolato". Inizio vivace degli uomini di Foscarini, che mettono in difficoltà la retroguardia siciliana. Vantaggio dei padroni di casa al 4' con un pregevole tiro a girare di Sgrigna da dentro l'area di rigore. Un minuto dopo ancora Cittadella pericoloso con il colpo di testa di Coralli in tuffo parato d'istinto dal reattivo Frison sugli sviluppi di un angolo di Sgrigna e con la gran botta di Coralli dai quaranta metri di poco sul fondo. Il Catania è tramortito e fatica a reagire. Al 37' ancora granata sugli scudi con una conclusione di Sgrigna sull'esterno della rete vicino al palo e al 40' con un bel tiro di Minesso a fil di palo. Nella ripresa la formazione di Pellegrino rimane in dieci uomini per l'espulsione di Rinaudo (doppia ammonizione). Al 53' granata ancora vicini al raddoppio con il colpo di testa di De Leidi fuori di poco su angolo di Sgrigna. Il gol del 2-0 è nell'aria e arriva puntuale al 54' con un'azione personale di Sgrigna, che a tu per tu con Frison deposita in rete. Il Catania si espone al contropiede granata e subisce la terza rete al 59' sempre ad opera di Sgrigna, che anticipa Frison di destro su assist di Barreca per la sua tripletta personale. Primo tiro nello specchio della porta cittadellese con il neo-entrato Castro dai venticinque metri parato da Valentini al 63'. Buona occasione per il Catania al 72' con il sinistro di Calaiò deviato con i pugni da Valentini. Gol per i siciliani al 79' con il colpo di testa in tuffo di Calaiò su cross di Parisi. Sempre Calaiò riapre la partita, che sembrava chiusa, all'84' su rigore (fallo di Barreca su Rossetti). Il Catania patisce il nervosismo nel finale e finisce la gara addirittura in otto uomini per le espulsioni dirette a Chrapek e Spolli. Espulso per proteste al 93' anche l'allenatore del Catania Pellegrino. Tre punti importanti in chiave salvezza per il Cittadella, che torna a vincere dopo oltre tre mesi. Male il Catania, sempre più in zona play-out.

    CITTADELLA

    L'allenatore del Cittadella, Claudio Foscarini: "Sapevamo che per noi sarebbe stata una partita chiave e l'abbiamo affrontata nel modo giusto, anche se abbiamo sofferto il ritorno del Catania nel finale di gara, in cui eravamo un po' stanchi. Dovevamo tornare a vincere al Tombolato e lo abbiamo fatto con tanta determinazione soprattutto nel primo tempo e ad inizio ripresa. Oggi abbiamo dato finalmente un'impronta importante e dobbiamo continuare così per fare un altro campionato. Ho rivisto il Cittadella che ho in mente. Sulla fascia sinistra siamo stati devastanti e a tratti ho rivisto il vecchio Cittadella, i nostri primi settanta minuti sono stati sicuramente i migliori del campionato. Negli ultimi venti non abbiamo più giocato e abbiamo avuto paura di vincere. Nel finale hanno pesato i tre mesi senza vittorie, ma siamo stati compatti e aggressivi, portando a casa questo importante successo. Sono molto contento in vista della difficile trasferta di Perugia".

    L'attaccante del Cittadella, Alessandro Sgrigna: "Abbiamo peccato di inesperienza nel finale di gara, ma per fortuna ce l'abbiamo fatta. La mia ultima tripletta risaliva al mio periodo precedente a Cittadella contro il Benevento, e dovevo tornare proprio qui per rifarla. Dedico i mie tre gol a tutti i tifosi cittadellesi come regalo natalizio. Adesso dobbiamo ripartire da questa vittoria per salvarci e continuare su questa strada a partire dalla prossima sfida a Perugia".

    CATANIA

    La società etnea è rimasta in silenzio stampa.
     

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