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    • CM STADIO: Fiorentina-Inter 1-2

    CM STADIO: Fiorentina-Inter 1-2

    • Luca Cellini
    Dopo cinque sconfitte esterne consecutive l'Inter fa il colpo a Firenze, rilanciandosi a pieno diritto nella corsa per un posto Champions. Decide un gol in fuorigioco del subentrato Icardi, in una gara condizionata per i viola dalla stanchezza per il match disputatosi martedì scorso in coppa Italia contro l'Udinese. I nerazzurri disputano il loro miglior match in questo inizio del 2014, con una prestazione eccellente di Samuel, e con guizzi costanti di Palacio e Guarin. L'Inter domina il primo tempo fallendo prima dell'1-0, siglato da Palacio al 34', almeno un altro paio di chance clamorose. Al 13' ad esempio in contropiede i nerazzurri sprecano: Palacio brucia Diakité e in diagonale supera Neto, che viene salvato dal palo, poi Milito sulla ribattuta tira alto sopra la traversa. Tre minuti più tardi Hernanes consegna a Milito una palla d'oro ma il vecchio cannoniere argentino conclude, trovando Neto a respingere coi pugni. Come detto a 11' dalla fine della prima frazione la banda guidata da Mazzarri passa: assist con il contagiri di Guarin per Palacio, che non è in fuorigioco, e batte Neto proteso in uscita disperata. La Fiorentina potrebbe affondare ma prima trova un'azione confusa nelle ultime curve dei primi 45' che porta al tiro Ilicic, con il portiere dell'Inter che evita guai uscendo in presa alta, poi dopo 80 secondi della ripresa il destro Cuadrado brucia le mani di Handanovic che, complice una deviazione, non trattiene la conclusione del colombiano gigliato per il pareggio della Fiorentina. L'inerzia della partita è nelle mani dei viola, e torna in vantaggio l'Inter: il subentrato Icardi realizza su cross da sinistra di Nagatomo (65'). Peccato che l'uomo più gossipato del calcio italiano sia in fuorigioco. Pochi istanti e torna, a cinque mesi dall'infortunio al ginocchio destro, Mario Gomez. I gigliati accusano il contraccolpo del secondo svantaggio subito e ci mettono un po' a riprendersi: all'81' angolo di Mati Fernandez, sponda di Matri, Ilicic a due passi dalla linea di porta mette fuori. L'ultima chance per i gigliati a 30'' dalla fine ma su tiro cross di Matri Mario Gomez arriva per un soffio in ritardo. 

    FIORENTINA

    Il direttore sportivo della Fiorentina, Daniele Pradè: 'Grande primo tempo dell’Inter, ma va ricordato che Fiorentina ha giocato tante gare nell’ultimo periodo, e dopo il pari la gara l’abbiamo fatta noi. Abbiamo preso il 2-1 nel nostro miglior momento. Il fuorigioco sul gol di Icardi era di lettura facile, ma fa parte del gioco. Senza quel gol la gara, probabilmente, si sarebbe messa diversamente. Adesso dobbiamo ripartire con la stessa voglia e le stesse energie perchè già giovedì prossimo ci attende la sfida d'Europa League. Anche oggi due infortuni, ma abbiamo una rosa ampia. Gomez è la nota positiva della serata. Domani ci prendiamo tutti un giorno di meritato riposo e ripartiamo più carichi'. 

    INTER

    Il centrocampista dell'Inter, Hernanes: 'Stasera abbiamo dimostrato di essere una squadra. Compatti, uniti, non abbiamo mai mollato, controllando la gara e colpendo. Sono molto felice per i tre punti, ci volevano, soprattutto per il morale. Credo che siamo un bel gruppo, mi sono ambientato subito benissimo, non poniamoci obiettivi e cerchiamo di crescere sempre. Abbiamo battuto una grande avversaria. Quando sono arrivato c'era un clima pesante, adesso però tutto è cambiato. Con queste due vittorie siamo tornati a sorridere, ma siamo solo all'inizio. I gol di Palacio e Icardi? Sono molto contento per loro, noi centrocampisti abbiamo un compito importante nella fase passiva senza palla'.

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