La Fiorentina fa il suo dovere nel primo posticipo di questo anomalo lunedì di campionato agganciando l'Inter in classifica ed issandosi al tavolo delle grandi al quarto posto. I viola, in una partita che è stata un saliscendi di emozioni, soprattutto nel primo tempo, trovano un Borja Valero formato gigante e un Pepito Rossi quantomai cinico, che contribuiscono a sconfiggere un Verona che non si arrende solo neanche dopo essere rimasto in dieci all'alba della ripresa. La Fiorentina deve rinunciare nel riscaldamento a Pizarro, che viene sostituito da Ambrosini, a sua volta non al meglio per un problema al ginocchio destro, e passa in vantaggio già al 5' con una conclusione di sinistro di Borja Valero da fuori area che sorprende un incerto Rafael. Non fa neanche in tempo a gioire Gabriel Omar Batistuta, presente in tribuna autorità al 'Franchi' su invito del club gigliato, che il Verona 60'' dopo l'1-0 già pareggia con Romulo, che sfrutta una corta respinta di Neto su una sua prima conclusione, beffando come i viola il più classico degli ex. Al 10' gli uomini di Montella, ancora con Borja Valero, a tu per tu con Rafael, avrebbero la chance subito per il 2-1, ma stavolta il centrocampista spagnolo sbaglia quasi un rigore in movimento, con Ambrosini che di testa poco dopo tira fuori ad un paio di metri alla destra del numero uno scaligero. Gol sbagliati, gol subito: è la legge scritta del calcio, e così Iturbe si inventa una magia che stavolta sorprende Neto ed è la formazione di Mandorlini a passare al 15'' Altri 60'' e la Fiorentina fa 2-2 ancora con Borja Valero. Il pazzo primo tempo si chiude con una 'fucilata' di Vargas (44') che anche in questa circostanza vede Rafael arrivarci malissimo, con il portiere del Verona che può solo raccogliere la palla in rete. Ad inizio ripresa il Verona compromette definitamente la sua partita con Jankovic che colpisce di mano salvando un tiro in porta di Giuseppe Rossi. Espulsione per il serbo e rigore che Pepito non fallisce: 4-2 al 54'. Jorginho riapre la partita al 71' con una conclusione dal limite dell'area: 4-3. Matos sbaglia una rete già fatta a porta vuota al 76', mentre Tomovic fa fare bella figura a Rafael, per la prima volta in serata, all'86'. Per fortuna dei viola finisce 4-3, ma che sofferenza.

FIORENTINA

Il difensore della Fiorentina, Nenad Tomovic: 'In certi momenti finali della partita mi è tornata in mente la vittoria dell'anno scorso, molto sofferente, contro il Torino, ma sono tre punti importantissimi. Siamo contenti della classifica, sappiamo che dobbiamo migliorare tanto ma direi che c'è da essere soddisfatti di questa prima parte di stagione. Bakic, Ilicic e Rebic? Sono bravi ragazzi, sono convinto siano anche bravissimi giocatori, ma ora sta a loro dimostrare il loro valore e dare motivi di fiducia nei loro confronti ai tifosi della Fiorentina. La gara di domenica contro la Roma ci teniamo a vincerla, non dimentico la sconfitta all'Olimpico l'anno scorso, ma anche quelle in casa in Coppa Italia e campionato. Abbiamo voglia di interrompere la loro imbattibilità e proseguire il nostro buon momento, confermandoci nei piani alti della classifica'.

VERONA:

L'attaccante del Verona, Luca Toni: 'Mi hanno fatto molto piacere i cori dei tifosi nel pre-partita, è sempre bello tornare a Firenze. Peccato aver segnato tre gol e non aver portato a casa punti. Non abbiamo saputo forse gestire bene la palla in certi momenti della partita e quando incontri squadre come la Fiorentina poi vieni punito. Non abbiamo giocato male in questo periodo di risultati negativi, forse solo con il Chievo, abbiamo bisogno di un risultato positivo per tornare a pensare positivo. La Fiorentina? Ambisce al terzo posto, poi ha avuto l'infortunio pesante di Mario Gomez, ma faccio e farò sempre il tifo perchè la squadra viola si qualifichi per la prossima Champions League'.