Gasperini ripropone lo stesso undici di Napoli con due sole variazioni: Portanova al centro della difesa e Sturaro al posto di Matuzalem, squalificato. Maran ha problemi in attacco, Keko è l'unico riferimento offensivo sostenuto da Plasil. Il Genoa prende subito possesso della gara e al 13' è già in vantaggio con Antonelli, caparbio a ribadire in reta la sua conclusione respinta da Andujar. Tutto facile, per il Grifone che al 38’ va anche in vantaggio di un uomo per la giusta espulsione per doppia ammonizione di Bellusci. Nella ripresa il Catania prova a gettare il cuore oltre l’ostacolo ma non trova terreno fertile, contro un Genoa in formato super. I rossoblù nel finale potrebbero dilagare, Gilardino e Konatè sono imprecisi, mentre Sturaro all'85' trova il primo gol in serie A con un destro incrociato che manda nel pallone Andujar. Quarto risultato utile per il Genoa; il Catania senza attacco non poteva proprio fare di più.

GENOA

Il difensore del Genoa, Luca Antonini: ‘Voglio fortemente la Nazionale, sto lavorando duro per ottenere la convocazione. Se non arriverà vorrà dire che lavorerò ancora di più. In squadra abbiamo molti giovani e sono tutti ragazzi bravi che hanno qualità e sanno mettersi a disposizione. Oggi sono davvero felice per Sturaro, che ha fatto gol nel suo stadio. Fino a quando non c'è la matematica certezza non possiamo dire di essere salvi, oggi era importante lasciare il Catania a debita distanza. Prima arriviamo alla permanenza sicura in serie A, prima possiamo puntare a qualcosa di più importante’.

CATANIA

Il centrocampista del Catania, Jaroslav Plasil: 'Oggi abbiamo perso un'occasione importante perché guardando anche alla classifica avevamo davvero bisogno di punti per allontanarci dalla zona retrocessione. Vogliamo giocarci la permanenza in serie A fino alla fine, dobbiamo crederci fino in fondo. Dopo questa sconfitta il nostro umore non è dei migliori. L’unico modo per risollevarci è continuare a lavorare al massimo'.