In casa il Gubbio è più che mai un rullo compressore: ottiene la quarta vittoria in cinque gare, superando di misura un Viareggio che non riesce a ripetere le ottime prove offerte nelle ultime uscite. In avvio il Gubbio è subito pericoloso con Nappello, che al 2' sfiora il palo dal limite, e al 14' si procura la punizione dai 20 metri che Radi trasforma nella perla dell'1-0. Il pari ospite arriva 2' prima dell'intervallo grazie a Calamai, lasciato libero di colpire in piena area avversaria. Il palo colpito da Peverelli in avvio di ripresa fa disperare Cuoghi, che tira un sospiro di sollievo sull'errore di Bazzoffia al 14', prima di mettersi le mani nei capelli quando Palermo, al 18', da terra risolve la più classica delle mischie con un tocco beffardo che inganna Gazzoli.

GUBBIO

Il tecnico del Gubbio, Andrea Sottil: 'Vittoria importante e costruita con le nostre armi migliori, cioè la qualità della manovra e l'attenzione ai dettagli. Il gol subito prima dell'intervallo avrebbe potuto disunirci e mandarci un po' in confusione, ma nella ripresa la squadra è rientrata in campo con la giusta convinzione e il gol di Palermo credo ci abbia dato tre punti meritati. Peccato solo non averla chiusa nei minuti finali, ma sono molto soddisfatto. La classifica non la guardo, lo farò solo alla fine del girone d'andata e dopo l'ultima giornata di campionato. Radi? A lui ho chiesto tanti gol su calcio piazzato, è il nostro Mihajlovic e sono contento che stia trovando tutta questa continuità. Gli infortuni di Nappello e Caccavallo li valuteremo in settimana, ma speriamo non si tratti di nulla di grave'.

Il difensore goleador del Gubbio, Alessandro Radi: 'Il mister mi chiede un gol a partita, io cerco semplicemente di fare del mio meglio quando posso. Sono felice perchè queste due vittorie (la prima a Prato, ndr) ci danno morale e maggiore fiducia. Il Viareggio è un'ottima squadra e ci ha fatto sudare, ma credo la vittoria sia meritata'.

VIAREGGIO

Il tecnico del Viareggio, Stefano Cuoghi: 'Partita decisa da episodi, come spesso capita in casi del genere. Siamo andati sotto su una gran punizione di Radi, poi però abbiamo reagito e il pari nel finale di primo tempo era più che meritato. Nella ripresa, se fosse andata dentro la palla di Peverelli che è finita sul palo sarebbe stata tutta un'altra partita. Invece abbiamo preso gol su palla inattiva, e poi nel finale ammetto di aver esagerato con tutte quelle punte che ho spedito in campo per tentare di recuperare lo svantaggio. Un vecchio allenatore una volta mi disse che quando si è in svantaggio è meglio mettere un centrocampista in più anzichè un attaccante, e io oggi ho fatto il contrario. Negli ultimi 20' abbiamo fatto poco per pareggiare, e questo dispiace. Così come dispiace che la panchina del Gubbio abbia commentato ogni singola decisione dell'arbitro, un atteggiamento poco edificante e sicuramente non professionale. Ma sono cose che capitano, andiamo avanti cercando di fare tesoro degli errori commessi".