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    • CM STADIO: Hellas Verona-Torino 1-3

    CM STADIO: Hellas Verona-Torino 1-3

    • Federico Vaccari
    Il Torino vince ancora e torna prepotentemente a ridosso delle grandi in classifica grazie alla quarta vittoria di fila, la terza in trasferta. A farne le spese è il Verona di Mandorlini, meno brillante del solito e troppo precipitoso in fase di costruzione. Se poi ci si mettono anche gli errori difensivi, recuperare diviene ancora più difficile. Come alla mezz'ora del primo tempo, quando Martinez approfitta di un liscio di Rafa Marquez per battere Benussi in diagonale. Nella ripresa il Verona non cambia passo e lo stesso Martinez si guadagna al 4' un calcio di rigore che lo stesso Quagliarella realizza. Il Verona a quel punto non ci sta, Mandorlini mette nella mischia anche Gomez e Fernandinho. Le squadre si allungano, il solito Toni accorcia al 38' ma nei minuti conclusivi della partita El Kaddouri chiude i conti in contropiede. Finisce 3-1.
     
    VERONA
     
    Il portiere del Verona, Francesco Benussi: "Di oggi salverei in parte la prestazione della squadra, perché abbiamo reagito allo svantaggio e abbiamo cercato in tutti i modi di portare a casa almeno un punto. C'eravamo quasi riusciti, si poteva riprendere la partita, ma tant'è. Dobbiamo continuare a lavorare a testa alta, solo così potremmo risollevarci e tornare a fare punti. Il calendario non ci mette di fronte avversari facili da qui in avanti, abbiamo affrontato due gare ostiche e difficilissime. La realtà è che veniamo anche da un ottimo bottino fatto lo scorso mese, questi momenti ci possono stare. Poteva essere questa la gara del riscatto, ma tre situazioni sfortunate ci hanno condizionato".

    TORINO
     
    Il capitano e difensore del Torino, Kamil Glik: "Se prensiamo pochi gol il merito è di tutta la squadra, a partire dal reparto avanzato. Ci voleva del tempo per crescere, lo dissi anche tempo fa. Pian piano anche i gol stanno arrivando e riusciamo ad esprimere un buon calcio. Io sono un difensore, se segno sono contento ma l'importante è vincere come oggi. Ambizioni? Non vincevamo quattro partite di fila da quasi quarant'anni, la classifica è tornata a sorriderci e possiamo scrivere pagine importanti anche in Europa. Se in campionato fosse entrato qualche rigore in più avremmo una classifica ancora migliore. Ma i conti li faremo alla fine".
     

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