A Castellammare di Stabia si gioca nel ricordo di Agostino Di Somma, il giovane tifoso stroncato da un malore prima della gara di coppa contro la Fiorentina. Sotto una pioggia torrenziale è il Cittadella a passare per primo. Al 5', quando da una punizione di Vitofrancesco Pellizzer interviene di testa beffando uno sfortunato Seculin. La reazione dei padroni di casa sembra tardare ma al 20' Danilevicius appoggia corto per Caserta che spara una fucilata proprio all'incrocio dei pali. La gara è bella e le occasioni da gol non mancano, ma il risultato non cambia più e il pari sembra il risultato più giusto, e legittima quanto visto in campo nel corso dei novanta minuti regolamentari.

JUVE STABIA

Il centrocampista della Juve Stabia, Fabio Caserta: 'E' un periodo in cui riesco spesso a far gol, quando non sarà così ci penserà qualcun altro. Dedico la rete ad Agostino Di Somma, il destino a volte è veramente crudele. E' il minimo che posso fare, anche se serve a ben poco. Ci sarebbe piaciuto dedicargli la vittoria. Peccato non esserci riusciti. Le motivazioni nel calcio sono la cosa più importante e io ne ho ancora. I compagni da me si aspettano esperienza e io cerco di correre e dare il mio contributo'.

CITTADELLA

Il difensore del Cittadella, Cristiano Biraghi: 'Tornare a Castellammare da ex fa piacere, qui sono stato bene ed anche se non ho trovato molto spazio è stata una tappa importante per la mia crescita. Se oggi sono protagonista in questo Cittadella devo ringraziare anche Braglia e la società. Abbiamo giocato una buona gara, fare punti in questo stadio, si sa, non è facile per nessuno. Qui l'ambiente è particolare. La Juve Stabia è una squadra che lotta su ogni pallone ma il Cittadella ha sicuramente giocato un buon calcio'.