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    • CM STADIO, Lazio-Milan 1-3: il gol 'derby' di Mexes

    CM STADIO, Lazio-Milan 1-3: il gol 'derby' di Mexes

    Halloween è passato, eppure la serata da horror per la Lazio sembra essere questa. La squadra di Pioli è irriconoscibile, la più brutta della stagione. Il Milan ne approfitta, vince la terza gara consecutiva e in classifica sorpassa i biancocelesti. Al 25' arriva il vantaggio rossonero: tiro cross di Cerci dalla destra, Marchetti intercetta ma la sua respinta è debole e Bertolacci dall'area piccola insacca. La Lazio è sotto shock, fatica a reagire e mai si rende pericolosa. Nel secondo tempo il Milan raddoppia. E' il 52', da punizione Bonaventura mette in mezzo, Marchetti esce a vuoto e Mexes, appena entrato, di testa fa gol. Nell'ultimo quarto d'ora la squadra di Pioli si accende, ma ormai è tardi. Al 74' Felipe Anderson entra in area e calcia, Donnarumma intercetta ma sulla palla si avventa Kishna che la butta dentro, però è fuorigioco. Al 79' i rossoneri fanno 3-0. Bonaventura verticalizza per Bacca. Il numero 70 ha campo libero, entra in area e mette a sedere Marchetti, poi con la porta vuota firma il gol. Sul finale di gara la Lazio trova il gol della bandiera con Kishna, ma ormai non serve a niente. Prima sconfitta all'Olimpico e squadra che, in vista del derby, esce tra i fischi dei tifosi sugli spalti.

    LAZIO

    Il centrocampista della Lazio, Lucas Biglia: "Giocavamo in casa e sapevamo che qui potevamo fare bene, volevamo vincere ma non ci siamo riusciti. Non siamo stati lucidi e non abbiamo fatto girare bene il pallone. Sappiamo fare di meglio, abbiamo commesso troppi errori stasera. Era una gara decisiva, come anche quella che ci attende domenica. Il campionato è ancora lungo e dobbiamo continuare a lavorare e crederci. Giovedì abbiamo una gara importante e vogliamo vincere per qualificarci, solo dopo penseremo al derby. Rispetto allo scorso anno abbiamo cambiato molto, ma non deve essere una scusa. L'assenza dei tifosi si fa sentire, con loro è come avere uno in più. Arrivare al derby con una sconfitta non è una buona cosa. Il gruppo deve mettere subito la testa a posto. Siamo uniti, ma capita di andare in difficoltà e non abbiamo la personalità per uscirne quando affrontiamo squadre forti. Il contratto? Ho ancora tre anni, non ci penso".

    MILAN

    Il difensore del Milan, Philipe Mexes: "Sono molto soddisfatto e contento per la squadra. Spero che Alex non abbia niente di grave, questo è il mio pensiero. Ci sono cose molto più importanti nella vita di un gol. Voglio parlare più del Milan che della Lazio. Loro avevano sempre vinto in casa, era difficile ma noi abbiamo dimostrato di essere uniti e compatti. Stiamo facendo bene, il lavoro paga. Per il Milan questo è il minimo. Dobbiamo mantenere i piedi per terra, sappiamo quali sono i nostri obiettivi ma la strada è lunga. Sappiamo però di avere le qualità per arrivare in Champions. La vivo come un derby? No, siamo nel Milan e pensiamo soltanto a questa maglia, però è ovvio che segnare fa sempre piacere".
     

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