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  • Final Eight Primavera, focus: Milan-Catania 1-0
Final Eight Primavera, focus: Milan-Catania 1-0

Final Eight Primavera, focus: Milan-Catania 1-0

  • Roberto Barbacci

Al Milan basta un guizzo di Cristante per conquistare la seconda semifinale consecutiva nella final eight scudetto. La punizione dell’italo-canadese alla mezzora del primo tempo basta e avanza per avere ragione di un Catania che nella ripresa fa paura e finisce per dilapidare più di un’occasione per rimettere le cose a posto. La prima frazione, però, è un monologo rossonero con Ganz e Patagna che vanno subito vicini al gol e con Cristante che in mezzo al campo orchestra con grande qualità. Il gol arriva nel momento migliore del Milan, che sfiora il raddoppio con Ganz, fermato dal palo a portiere battuto. Nella ripresa il Catania cambia passo ma spreca troppo nel finale con Garufi e Aveni, mentre Narduzzo è provvidenziale sull’incornata di Cabalceta.

MILAN

Il tecnico del Milan, Aldo Dolcetti: “Abbiamo gioito per questa vittoria perché ci consente di arrivare un’altra volta tra le prime quattro, benché ribadisco che a mio modo di vedere nel calcio giovanile è la prestazione che conta, non il risultato. Nel primo tempo abbiamo giocato veramente bene senza però concretizzare a sufficienza, nella ripresa un po’ per via della nostra stanchezza, un po’ per la voglia di reagire e di entrare più spregiudicati mostrata dal Catania abbiamo sofferto di più. Poteva finire anche in parità, ma credo che l’1-0 sia meritato. L’Atalanta (avversario in semifinale ndr) la conosciamo bene, è una squadra veramente bella che ha seminato in anticipo e s’è ritrovata un gruppo molto valido. Noi però l’abbiamo già battuta in stagione e questo mi lascia pensare positivo. Forse loro hanno speso meno, avendo chiuso la pratica già nel primo tempo, ma c’è tempo per recuperare. E a ogni modo credo che questa fase finale sarà equilibrata molto più di quelle del passato”.

CATANIA

Il tecnico del Catania, Giovanni Pulvirenti: “Questo tipo di gare si decidono su una palla sbagliata che può determinare fiducia e certezze. Il Catania del secondo tempo è quello che abbiamo visto durante tutta la stagione, una squadra propositiva che non ha avuto paura di nulla. All’inizio m’aspettavo di faticare un po’ ma abbiamo anche costruito qualcosa di importante. Credo che se fossimo andati avanti ce la saremmo potuta giocare con tutti e questo è un buon punto di partenza per il futuro. Ho visto una crescita costante nel corso della stagione e a detta di tutti oggi s’è vista una squadra che ha dei valori importanti. Individuare una favorita non è facile, ci sarà grande equilibrio in tutte le gare”.

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