Nel deserto del 'San Francesco' (gara a porte chiuse) il Catanzaro trova tre punti facili contro una Nocerina sorniona e mai in partita. All'undici di mister Brevi bastano 45 minuti giocati nemmeno a ritmi altissimi per avere la meglio e proseguire la marcia play off. Al primo sussulto è subito gol: il lancio innocuo (minuto numero 7) di Russotto coglie impreparato De Franco, il quale si fa superare in velocità da Tortolano che insacca. Il raddoppio è servito al 38’ quando Gragnianiello sbaglia completamente i tempi dell’uscita e serve su un piatto d’argento la sfera a Fioretti che può segnare con facilità. Alla ripresa ti aspetti la reazione molossa e trovi il Catanzaro. Quello preciso e ordinato che non concede spazi e che punisce ancora, al minuto 25, con Uliano che raccoglie il rasoterra di Russotto in area a triplica il vantaggio. Il poker è servito da Fioretti che al 45', solo davanti a Gragnieniello, lo beffa. Finisce così e per la Nocerina, fragile fanalino di coda, va sempre peggio.

NOCERINA

L'allenatore della Nocerina, Gaetano Fontana: 'Parto chiededo scusa a tutti perché mi sento responsabile di questa situazione. In settimana andiamo a mille, poi la domenica succede qualcosa che ci rovina i piani. Analisi tecnica? Non ne ho voglia. Non c'è niente da dire visto che sto notando un atteggiamento subdolo all'interno dello spogliatoio che verificherò in settimana. Dal canto nostro cercheremo di curare i nostri limiti ma mi aspetterò comunque un atteggiamento mentale diverso soprattutto da chi ha parecchi campionati sulle spalle. Se scotta la panchina? Non ho sentito ancora nessuno della società ma ribadisco che mi sento responsabile di questa situazione'.

CATANZARO

L'allenatore del Catanzaro, Oscar Brevi: 'Sapevamo di incontrare una squadra che giocava su buoni ritmi e abbiamo cercato di fermare la loro velocità nelle ripartenze bloccando il centrocampo. Non siamo andati sul velluto; i ragazzi hanno lavorato per la squadra e oggi abbiamo conquistato tre punti importantissimi e meritati. Siamo stati bravi anche sullo 0-2 quando non abbiamo allentato la morsa tenendo altissima la concentrazione. Noi cadidati alla B? Non possiamo pensare in grande; ci sono squadre che hanno organici importanti. Il nostro obiettivo non è la cadetteria'.