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  • CM STADIO: Padova-Cittadella 3-1
CM STADIO: Padova-Cittadella 3-1

CM STADIO: Padova-Cittadella 3-1

  • Luigi Spatalino

Con un risultato piuttosto bugiardo (3-1) il Padova piega un ingenuo e immaturo Cittadella solo nei minuti conclusivi grazie ad un gol di Cutolo ed una doppietta di Raimondi intervallata dal pari momentaneo di Giannetti. I biancoscudati passano al primo affondo in area con un micidiale diagonale rasoterra di Cutolo al 4'. Colpiti a freddo i granata ci provano con Di Roberto (tiro fuori) e Martinelli (colpo di testa alto sulla traversa) senza troppa convinzione al 7' e al 13'. Ma è la formazione di Pea a sfiorare più volte il raddoppio: nel giro di un minuto tra il 20' e il 21' prima Nwankwo non ci arriva di un soffio in scivolata su cross perfetto di Renzetti a portiere battuto, e poi una grande incornata di Galli su cui Cordaz si salva d'istinto in angolo. Da qui in poi calano i padroni di casa, pericolosi solo di rimessa, mentre salgono in cattedra i granata con un attivissimo Giannetti. E' proprio il baby-bomber cittadellese a sfiorare la marcatura al 24' con una bella conclusione da fuori. Due minuti dopo clamoroso palo interno di Schiavon su traversone di Maah. Al 35' Schiavon ci prova dalla lunga distanza senza fortuna. Break patavino con un'incursione insidiosa di Cutolo al 36'. Finale di tempo di marca granata, con Schiavon (tiro potente dalla distanza) e Giannetti (girata con illusione ottica del gol) sempre spine nel fianco per una difesa padovana un po' lenta e prevedibile. Proteste vivaci degli ospiti per un dubbio fallo di mano in area di Renzetti sugli sviluppi di un angolo di Di Roberto, con l'arbitro Pinzani abbagliato dal sole. Ripresa con il Cittadella in avanti alla ricerca del pari, che trova già al 57' con un guizzo di Giannetti, che risolve da rapinatore d'area di rigore una mischia in area patavina: è il suo quinto sigillo stagionale consecuivo in cinque gare disputate. I granata crescono sempre di più e sfiorano il raddoppio due volte: al 64' è Di Roberto a fare la barba al palo con una staffilata dai 25 metri e al 70' è Giannetti a farsi ribattere un tiro a colpo sicuro da Granoche (forse con un braccio 'galeotto' non rilevato dalla terna arbitrale, ma apparso netto dalle immagini tv) in piena area su assist rasoterra di Di Roberto. Ma il calcio è strano e la partita gira improvvisamente a favore dei biancoscudati negli ultimi minuti di gioco. Ad un giro di lancette dal 90' un eurogol di Raimondi gela i tifosi cittadellesi: conclusione sotto l'incrocio dei pali dai 30 metri sugli sviluppi di una punizione. Ma non è finita, con la squadra di Foscarini disperatamente in avanti per un insperato 2-2. Infatti a suggellare la vittoria patavina ci pensa sempre il giovane promettente Raimondi al 95' con un tocco facile facile a porta vuota dopo un batti e ribatti in area granata per il definitivo tre a uno. Festa in casa padovana per i ritrovati tre punti dopo quattro partite ad interrompere la serie positiva cittadellese, che durava invece da cinque giornate.

PADOVA

L'allenatore del Padova, Fulvio Pea: 'Tutto il merito di questa vittoria importante va ai miei dirigenti, che mi fanno lavorare in tranquillità e decidere serenamente su chi schierare in campo. Il cambio di Cutolo per Raimondi? Il Padova aveva bisogno di forze fresche in campo, e la sua doppietta nel finale di gara mi ha dato ragione. Comunque vedevo la mia squadra troppo allungata e bisognava cambiare qualcosa in campo per il rush finale. Sul potenziale arrivo di De Zerbi non rispondo direttamente, anche perchè a me piace far giocare la squadra senza attaccanti di ruolo e punti di riferimento, rendendo difficile la lettura da parte degli avversari. In passato, a Sassuolo, con questo tipo di gioco ho avuto dei buoni risultati'.

Il centrocampista del Padova, Andrea Raimondi: 'Strepitoso segnare una doppietta di fronte ai miei genitori in tribuna. Sono molto contento per questo successo della mia squadra, anche se spero di aver dato un segnale forte e positivo al mister in vista delle prossime partite. Mi piacerebbe giocare dal primo minuto ma rimango sempre umile, con i piedi per terra. Se lo dimostrerò di valere in campo verrò ricompensato a dovere. Sono tre punti pesanti per la nostra classifica, che ci danno fiducia per la prossima sfida di Crotone'.

CITTADELLA

L'allenatore del Cittadella, Claudio Foscarini: 'Devo analizzare bene questa sconfitta per come è arrivata nel finale di gara: abbiamo avuto un'ottima reazione dopo il gol subito all'inizio, ma siamo stati distratti negli ultimi cinque minuti fatali, in cui abbiamo preso due gol. Inutile commentare il primo gran gol di Raimondi, che ha deciso il match. In difesa abbiamo concesso qualcosina di troppo a questo Padova opportunista. C'è grande rammarico dopo questo risultato negativo dopo una buona prestazione offerta anche oggi, ma dobbiamo migliorare ancora per diventare veramente una buona squadra da play-off. Il derby contro il Verona in casa ci dirà meglio che campionato faremo, anche se vogliamo arrivare al più presto ai 50 punti'.

L'attaccante del Cittadella, Robert Maah: 'Abbiamo preso male questa sconfitta immeritata, ma ci rialzeremo presto per ritornare a brillare a partire dal prossimo derby contro il Verona. In campo ho visto il giusto atteggiamento e addirittura il pareggio ci andava stretto ad un certo punto del secondo tempo. Poi abbiamo subito questo gran gol di Raimondi al 90', quando forse eravamo un po' stanchi per le tante energie spese durante la gara. Alla mezz'ora del primo tempo c'era un fallo di mano netto di Renzetti su angolo di Di Roberto, ma l'arbitro coperto non ha visto purtroppo. Noi dobbiamo solo continuare su questa strada per un campionato che ci può vedere protagonisti fino alla fine nelle zone alte della classifica'.

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