Il Palermo si congeda dal suo pubblico con la quarta sconfitta consecutiva, questa sera ad opera del Parma, che chiude al decimo posto. Nei primi venti minuti Mirante compie almeno tre inverventi decisivi (due su Miccoli, uno su Formica), con il palo che lo aiuta in occasione di un ben sinistro a giro di Hernandez. Poi, tre perle di Gobbi, Valdes e Belfodil permettono agli uomini di Donadoni di chiudere il primo tempo sul 3-0. Nella ripresa il forcing del Palermo produce soltanto la magistrale rete su punizione di Miccoli, forse all'ultimo sussulto con la maglia rosanero.

PALERMO

L'attaccante del Palermo, Fabrizio Miccoli: 'Voglio ringraziare tutti, giornalisti, tifosi, staff medico, i miei compagni, perché mi hanno permesso di entrare nella storia di questa splendida squadra e di questa splendida città. Sono stati sei anni bellissimi, con tante soddisfazioni, come la finale di Coppa Italia poi persa. Il mio futuro non l'ho ancora deciso; non ho parlato con nessuno e soprattutto non ho preso impegni con nessuno. Ci tengo a precisare una cosa: se andrò via da Palermo sarà solo per il mio lavoro, per il calcio. Io sono sicuro di me stesso e cercherò di dimostrarlo in ogni modo (il riferimento è alle indagini di cui si è avuto notizia in settimana, ndc)'.

PARMA

Parla solo l'allenatore del Parma, Roberto Donadoni: 'C'è grande soddisfazione per aver raggiunto il decimo posto, un buon risultato per la nostra realtà. Siamo tutti felici, dal presidente Ghirardi, primo artefice di tutto questo, a scendere. Mi ha colpito la gente di Palermo, che ha dimostrato grande attaccamento, è stata la cosa più bella di questa sera. È questo l'atteggiamento che il pubblico dovrebbe sempre avere. Sulla partita dico che per i primi venti minuti il Palermo ha avuto grandi occasioni, dobbiamo ringraziare Mirante se siamo rimasti in piedi. Il mio futuro? Ho firmato recentamente un contratto di tre anni, non mi muovo da Parma'.