Se le premesse sono state da festa, quello che si è visto in campo ha rovinato tutto. Eppure il Parma veniva dal bel pari di San Siro, che stava addirittura stretto a Donadoni. La partita della storia, quella del centenario, passerà agli archivi come una gara senza emozioni, con tanti rischi e un Cassano che non ha funzionato bene. Il tridente è stato collaudato ormai, ma Lopez se lo era studiato bene, imbrigliando Donadoni tra le due linee, con la mossa a sorpresa di Ekdal finto trequartista dietro Sau e Nenè. Eriksson a coprire con Dessena e Nainggolan a fare e disfare quando e come voleva lui. Lo 0-0 è servito, stavolta sta stretto al Cagliari, che ha creato tanto e che di fare la vittima sacrificale nel giorno del centenario proprio non ne ha voluto sapere. Anzi, per poco stava per mieterla una vittima, se non fosse per Mirante che è stato il protagonista della gara con una parata salva-risultato, perfezionata da Gobbi. Il tutto è avvenuto al 56', quando il 'Tardini' ha rabbrividito ma non per il freddo. Sau scappa a Mendes e va dritto verso il portiere, ma il suo calcio viene sporcato. Per fortuna del Parma, che stava assaporando già un dispiacere. Meritato fra l'altro, perché già nel primo tempo Sau, Nenè e Dessena avevano causato parecchi problemi alla retroguardia crociata, che ha perso Paletta dopo una mezz'oretta, per un problema alla coscia. Dopo la riunione in mezzo di capitan Lucarelli (eroico, finisce con la maglia strappata invocando un rigore per una trattenuta evidente), il Parma sembra essersi svegliato. Biabiany prima testa i riflessi di Avramov, poi spaventa il Cagliari andando veloce sulla destra. Imprendibile, pecca forse di lucidità e Donadoni se ne accorge. Troppi i buchi in mezzo, e quando hai un filtro che non funziona si vede. Munari rileva Valdes, ma non serve, il Cagliari ha preso le misure a Donadoni e cerca di sfruttare le verticalizzazioni. Amauri entra tardi e fa poco, Lopez recrimina, voleva tre punti.

PARMA

Il difensore del Parma, Alessandro Lucarelli: 'Abbiamo concesso troppo al Cagliari, ci hanno messo in difficoltà e hanno fatto una gran partita. Noi siamo stati poco lucidi, rispetto alle altre volte abbiamo creato di meno e subito di più. Peccato, volevamo vincere per festeggiare al meglio, ma non ci siamo riusciti; pazienza, ci riproveremo con la Samp. Forse nel nostro inconscio ha pesato il clima del centenario, ma ormai non dobbiamo pensarci più, voltiamo pagina'.

CAGLIARI

Il centrocampista del Cagliari, Albin Ekdal: 'Gara viva fino all'ultimo minuto. Nenè al novantesimo ha sfiorato il gol, di testa; peccato abbia fallito l'obiettivo. Questo per me è un periodo cruciale, ormai non andiamo più al Mondiale e cerco di dare tutto con questa maglia. Ci mancano due punti, il risultato è bugiardo'.