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  • CM STADIO: Pavia-Treviso 2-0

    CM STADIO: Pavia-Treviso 2-0

    • Roberto Rovati

    Pioggia, freddo, polemiche arbitrali e tante occasioni da rete: Pavia-Treviso offre emozioni a raffica. Al 4' subito gol annullato al Treviso: Sy insacca di piatto destro, ma si trova in leggero fuorigioco. Dopo appena un minuto è ancora la compagine trevigiana ad andare vicina alla rete con un gran tiro di Nazareno Tarantino che sfiora l'incrocio. La risposta del Pavia nel giro di pochi secondi: un errato retropassaggio  di Cernuto libera Beretta che si invola verso la porta, scavetto su Campironi in uscita, ma la palla lambisce il palo e si spegne sul fondo. Al 18' contropiede molto pericoloso del Treviso, ma Redaelli chiude ottimamente su capitan Salvi, involatosi verso l'area pavese. Al 22' lo stesso Redaelli ha sulla testa la palla dell'1-0, ma schiaccia troppo e la difesa del Treviso può alleggerire in corner. Al 26' azione in velocità del Pavia: combinazione tra Cesca e La Camera, bel cross da sinistra di Zanini per la testa di Beretta che spreca ancora. Sul ribaltamento di fronte, azione fotocopia del Treviso con cross di Esposito per Fortunato, il quale opta per non procurare eccessivi sensi di colpa al centravanti pavese e restituisce palla a Teodorani. Occasioni da gol che fluiscono senza soluzione di continuità: al 29' altra combinazione sulla fascia sinistra per il Pavia; splendido cross al volo di Di Chiara per Beretta che stavolta incorna bene, ma la palla esce appena sopra l'incrocio. Pavia padrone del gioco e Treviso che cerca di affidarsi alle ripartenze, partita molto piacevole. Al 43' la prima svolta della partita: espulsione per doppia ammonizione di Rosaia del Treviso, forse eccessiva la decisione dell'arbitro Baldicchi. Secondo tempo con il Pavia in superiorità numerica proiettato in avanti alla ricerca del vantaggio. Al 49' espulso per proteste anche il nuovo tecnico trevigiano Gennaro Ruotolo, gloria genoana. Al 52' gran tiro al volo di Di Chiara che sfiora il palo alla sinistra di Campironi, poi è Capogrosso con un rasoterra ad impegnare il portiere della Marca. Il Treviso soffre, mentre il Pavia al 58' va nuovamente vicino al gol con il neo entrato Meza Colli. E al 65' arriva il meritato vantaggio dei padroni di casa: capolavoro di Capogrosso che fa tutto da solo, salta tre uomini in area e conclude in rete di destro in estirada sull'uscita di Campironi. Ottenuto il vantaggio, il Pavia concede troppo campo al Treviso che al 70' va vicinissimo al pareggio con Nazareno Tarantino, che da pochi passi spedisce alto. Dopo qualche altro tentativo velleitario degli ospiti, il Pavia raddoppia su rigore concesso da Baldicchi per fallo di mano di Esposito: Meza Colli realizza all'80'. Pavia che controlla agevolmente il match che si chiude al 94' non prima di aver registrato un ultimo sforzo di Beretta per non entrare nel tabellino delle marcature odierne.

    PAVIA

    L'allenatore del Pavia, Giorgio Roselli: 'Primo tempo difficile, in cui il Treviso ha fatto bene. Noi abbiamo concesso troppi spazi. Ruotolo si lamenta dell'arbitraggio? Gli episodi andrebbero commentati dopo averli rivisti. Partita giocata alla pari per un tempo, poi dopo l'espulsione la partita è cambiata, ma entrambe le ammonizioni mi sembra ci fossero. Credo che nell'arco dei novanta minuti il Pavia abbia meritato la vittoria. Abbiamo sbagliato l'approccio iniziale, nel senso che pur costruendo molto abbiamo concesso troppo nella prima parte della partita. Capogrosso ha fatto una grandissima cosa, stava per uscire perché non stava bene e l'ho tolto subito dopo il goal appunto per non rischiarlo. Non voglio sentire la parola playoff, dobbiamo tenere la testa bassa, giocando domenica per domenica.  La classifica non la leggo perché abbiamo comunque una partita in più e invece le squadra che ci stanno dietro hanno già riposato: ne riparliamo alla fine del girone di andata'.

    TREVISO

    Il tecnico del Treviso, Gennaro Ruotolo, è inviperito: 'Di cosa vogliamo parlare? Di sport, di calcio o di altro? Dobbiamo stare qui ad arrabbiarci? Non ne vale la pena. La mia espulsione? Non posso nemmeno richiamare il mio giocatore. Non voglio parlare di arbitri e guardalinee. Se parliamo di calcio bene, allora il Treviso non meritava di perdere, anzi se c'era una squadra che doveva vincere era il Treviso. Se vogliono far retrocedere il Treviso a novembre che ce lo dicano, così evitiamo di fare le trasferte'.

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