Una partita troppo importante quella di oggi per il Perugia, che non poteva permettersi di sbagliare per non perdere il treno delle prime. E i grifoni non hanno deluso le attese, portando a casa tre punti in un gara piena di emozioni. Dopo i primi dieci minuti di studio reciproco, la partita si accende con due fiammate del Perugia, ma il risultato non si sblocca. Sono i padroni di casa a condurre il gioco, e al 19' arriva il primo gol dei biancorossi con il solito Eusepi, che ben smarcato in area da Nicco insacca la palla a pochi metri dal portiere Russo. L'Ascoli cerca una reazione, e si rende pericolosa per due volte con Malatesta, che però non riesce a concretizzare. Al 40' arriva il raddoppio del Perugia: Nicco allarga per Fabinho, che salta due uomini e da posizione impossibile, quasi dalla linea di fondo, trova una traiettoria pazzesca che trafigge Russo sul secondo palo. Nella ripresa è ancora il Perugia a rendersi pericoloso, soprattutto con il brillante Insigne. Ma al 63' i bianconeri accorciano le distanze con Carpani, che di testa su calcio d'angolo insacca la palla alle spalle di Koprivec. L'Ascoli, sospinta dal gol, adesso crede al pareggio. Al 72' è però costretta a rimanere in dieci per l'espulsione dello stesso Carpani. L'inerzia della partita a questo punto torna a favore del Perugia, che si porta sul 3-1 al 76' ancora con Fabinho, che di pallonetto batte Russo in uscita. I biancorossi non si fermano qui e si rendono ancora pericolosi, ma quando la partita sembra finita gli ospiti accorciano ancora le distanze al 91' con Hanine, che approfitta di una respinta corta di Koprivec. Al 94' l'arbitro decreta la fine del match: ottima prestazione e vittoria importante per i grifoni.

PERUGIA

Il tecnico del Perugia, Andrea Camplone: 'Abbiamo fatto una buona partita, siamo stati concreti, abbiamo sfruttato le occasioni che ci siamo creati. Oggi era troppo importante fare risultato, e ci siamo riusciti. C'è ancora da lavorare e da migliorare, soprattutto nelle palle inattive, dalle quali oggi abbiamo preso due gol. Soprattutto nell'azione della prima rete subita potevamo stare più attenti. Comunque sono contento, tutta la squadra si è mossa bene, è stata operaia, meno spettacolare forse del solito, ma più concreta. La posta in palio era troppo importante, siamo scesi in campo un po' contratti all’inizio, ma poi ci siamo sciolti e tutto è andato bene. Il nostro obiettivo rimane quello di migliorare il risultato dell'anno scorso'.

ASCOLI

L'allenatore dell'Ascoli, Bruno Giordano: 'E' stata una bella partita, il Perugia è un'ottima squadra, e noi gli abbiamo tenuto testa. Sul 2-1 con un po' di fortuna potevamo anche pareggiare, ma poi l'espulsione ci ha tagliato le gambe. Sono dispiaciuto di aver regalato troppe situazioni favorevoli agli avversari. Abbiamo avuto una buona reazione ai loro gol, e di questo sono contento. L'Ascoli ha incontrato Pontedera, Pisa e Perugia, e i biancorossi mi sono sembrati la squadra più attrezzata'.