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  • CM STADIO: Perugia-Bari 1-1

    CM STADIO: Perugia-Bari 1-1

    • Manuel Guerrini
    Finisce 1-1 tra Perugia e Bari, in una partita vivace e ben giocata dalle due squadre. Parte meglio il Perugia, che nei primi dieci minuti si rende spesso pericoloso, ma i vari tiri di Falcinelli, Taddei e Giacomazzi non vanno a buon fine. Esce allora fuori il Bari, che nella sua prima percussione offensiva trova il vantaggio. Ebagua è bravo a vedere l'inserimento centrale di De Luca, che in area incrocia la palla alle spalle di Provedel: è l'11', Bari in vantaggio. I padroni di casa accusano il colpo. Al 21' è ancora De Luca a provarci, si accentra e batte a rete, bravo Provedel a negargli la doppietta e tenere in partita il Perugia. Al 35' sono ancora gli ospiti a rendersi pericolosi con un ottimo Minala, che da buona posizione conclude centrale. Allo scadere del primo tempo Falcinelli di testa devia in rete un cross di Parigini, ma l'arbitro annulla per un fuorigioco molto dubbio. Squadre al riposo sul risultato di 0-1. Nel secondo tempo è sempre il Perugia a partire forte, e già al 53' Parigini può pareggiare, ma il suo tacco su punizione di Vinicius finisce a lato. Al 58' Rada lascia il Bari in dieci per somma di ammonizioni. I grifoni adesso premono sull'acceleratore. Al 66' Lanzafame appena entrato batte da ottima posizione, grande la risposta di Donnarumma che devia in angolo. Il gol è solo rimandato. Al 69' Giacomazzi raccoglie una palla dal limite e lascia partite un gran destro che finisce sotto l'incrocio: 1-1. Il Perugia ora ci crede e gioca a trazione anteriore, con quattro punte, mentre il Bari con l'uomo in meno pensa solo a difendersi. I padroni di casa schiacciano gli ospiti nella loro metà campo, ma questo non basta ai grifoni per segnare. La partita si conclude con un pareggio che serve poco ad entrambe le squadre. Il Bari si dimostra una squadra tosta e organizzata, e i nuovi arrivi sembrano già essersi ambientati bene. Il Perugia dimostra ancora una volta i limiti in avanti, e non sfrutta al meglio la superiorità numerica. Tira aria di crisi.
     
    PERUGIA
     
    Il tecnico del Perugia, Andrea Camplone: "La gara si commenta da sola. Grande prestazione della mia squadra, ma facciamo sempre fatica a metterla dentro. Nell'unica nostra disattenzione è arrivato il loro gol. Sono arrabbiato e un po' scoraggiato, perché la squadra come al solito gioca bene e crea molto, cerchiamo sempre il bel gioco, ma raccogliamo poco. Bisogna però rimanere sereni e lavorare, anche perché adesso ci aspetta un'altra partita difficile, e non possiamo permetterci di sbagliarla. Dopo il gol degli avversari abbiamo avuto un po' di sbandamento, ma ci siamo ripresi quasi subito. Il gol annullato a Falcinelli sinceramente non l'ho capito, l'arbitro ha detto che ha fischiato per il fuorigioco di Parigini che ha fatto blocco ad un difensore avversario: sinceramente non mi era mai capitato di vedere una cosa del genere. Lanzafame inizialmente era in panchina perché avevo bisogno in campo di gente veloce sulle fasce, e poi perché in settimana si è allenato poco. Dobbiamo puntellare questa squadra in vari reparti, la società si sta muovendo per questo. Aspettiamo nuovi arrivi che saranno sicuramente di qualità, non verrà gente solo per fare numero, ma per migliorarci".
     
    BARI
     
    Il tecnico del Bari, Davide Nicola: "Dopo essere rimasti in dieci, in questo stadio e contro questa squadra, si poteva perdere. Invece abbiamo retto molto bene, dimostrando la nostra crescita. Sono soddisfatto dei miei ragazzi, dispiace solo per l'espulsione: secondo me nel calcio di oggi si tende a dare troppo facilmente i cartellini, compromettendo le partite. Oggi eravamo contati, l'infortunio di Sabelli e un Calderoni non al meglio hanno fatto 'spremere' Minala e Donati. Però ripeto, sono soddisfatto, anche se ancora manca qualcosa. I nuovi arrivi, Ebagua, Schiattarella, Rada, sono giocatori validi e uomini di qualità. Anche Rinaudo che oggi non ha giocato perché ancora non è pronto. Finalmente ci siamo tolti una nomea che molti cavalcavano, cioè quella che siamo una grande squadra. Il Bari non è al momento una grande squadra, non può lottare per vincere il campionato, ma siamo una squadra che sta crescendo e diventando un bel gruppo".
     

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