Colpaccio del fanalino di coda Sorrento, che espugna il 'Lungobisenzio' e porta a casa tre punti importantissimi per la lotta salvezza. Ottimo l'avvio dei campani, che si portano in vantaggio al 20': su un calcio di punzione dai trenta metri Di Nunzio di colpisce di testa indisturbato all'interno dell'area, sulla sponda si getta Nocentini che da due passi fa 1-0. Il gol dello svantaggio non scuote i toscani, che al 28' si trovano a fare i conti con il raddoppio del Sorrento: angolo dalla sinistra, la palla viene raccolta al limite dell'area da Esposito che calcia verso la porta, Layeni respinge ma sulla ribattuta il meglio piazzato è Musetti, che a porta vuota non deve far altro che appoggiare in rete. Il passivo inizia ora a farsi pesante per i locali, che premono sull'acceleratore trovando, al 37', la rete del 2-1 con Casini, bravo a raccogliere una palla vagante in area di rigore e a spedirla sotto l'incrocio con un gran sinistro di controbalzo. Nei secondi 45' il Sorrento si difende con ordine senza permettere ai locali di rendersi pericolosi, finisce 2-1.

PRATO

L'allenatore del Prato, Vincenzo Esposito: 'E' stata una domenica storta. Abbiamo giocato male contro un avversario che si è difeso per 90'. Non abbiamo messo in campo il solito furore, la solita rabbia agonisitica, non abbiamo trovato le risorse fisiche e mentali per aggirare il muro difensivo eretto dal Sorrento. Una partita nata male sin da subito con l'infortunio di Disabato, complicata anche dalle condizioni del campo che di certo non ci hanno facilitato il compito. Abbiamo sofferto le loro ripartenze e arrivavamo sempre secondi su tutti i palloni. La squadra ha dato tutto, ha lottato e ha sofferto, ma bisogna guardare avanti e voltare pagina. La classifica? Non la guardiamo, la classifica la fanno i risultati e i risultati le prestazioni. Oggi la prestazione non c'è stata, quindi non è arrivato il risultato'.

SORRENTO

Il tecnico del Sorrento, Aldo Papagni: 'Vittoria importante per diversi aspetti, quella ottenuta oggi contro il Prato. Innanzitutto perchè con questi tre punti abbandoniamo l'ultimo posto in classifica dopo divero tempo, poi perchè è arrivata a seguito di una bella prestazione. Abbiamo giocato una gara attenta e siamo riusciti a renderci pericolosi con le ripartenze. È vero, al Prato mancavano alcuni giocatori importanti come Silva Reis, ma oggi voglio dare grande merito alla prova della mia squadra. Gli innesti del mercato invernale ci hanno dato una grossa mano oggi, ma la cosa fondamentale è continuare a pensare da squadra. Io è da poco che sono qui, ma se continueremo con questa mentalità sono convinto come potremo far bene'.