Termina sul punteggio di 3-2 in favore della Pro Patria la sfida tra i bustocchi e il Savona. Grande protagonista della partita il numero 10 della formazione di casa, Giannone, che con una tripletta decide questa gara caratterizzata da un campo in pessime condizioni a causa dell'abbondante pioggia. I tigrotti vanno in vantaggio al 19' con una punzione di Giannone dal limite dell'area, che si insacca nel sette. A inizio ripresa il Savona acciuffa subito il pareggio. E' il 53': Carta batte un calcio di punizione dalla trequarti e Cesarini sigla l'1-1 in mischia. Passano pochi minuti e la Pro Patria trova subito il nuovo vantaggio. All'11' Mignanelli scappa via sull'out di sinistra, crossa in mezzo e Giannone stacca sul secondo palo, battendo Aresti. Al 22' arriva la tripletta di Giannone. Tonon lo serve in area e il fantasista bustocco firma il 3-1 con un preciso sinistro a giro. Nel finale arriva il definitivo 3-2 del Savona: Virdis al 43' batte Feola su calcio di rigore, concesso dall'arbitro per un fallo di Spanò. Finisce 3-2 per la Pro Patria, che si conferma avversaria ostica per le grandi di questo girone.

PRO PATRIA

Il patron della Pro Patria, Pietro Vavassori: 'Da oggi io sto fuori e sarà così per sempre. Per diversi motivi: per mancanza di prospettive future nel poter far calcio come credo in questa città; per mancanza di rispetto per chi ha salvato la Pro Patria e le ha fatto vincere due campionati sul campo; per la mancanza di rispetto da parte di una frangia di tifosi e stampa. Ho avuto contestazioni per le cessioni, ma come facevo a dire a ragazzi straordinari come Nossa e Bruccini, che avevano la possibilità di andare a lottare per conquistare la Serie B, di rimanere qui e di non partire? Mi auguro che le proteste, come quella di oggi dei tifosi, in futuro siano qualcosa di diverso e di più costruttivo. I signori che si presenteranno per sostituirmi dovranno presentarsi con una fideiussione da 600mila euro. Per me è stata una grande esperienza, nonostante le critiche e il fango che ci hanno tirato addosso. Un addio nella speranza che il bene della Pro Patria sia tutelato da chi di dovere'.

L'allenatore della Pro Patria, Alberto Colombo: 'I ragazzi sono stati ottimi. Undici leoni con due capibranco, Calzi e Serafini, un solista, Giannone, e tanti giovani che hanno dato il 120%. Abbiamo meritato, battendo il Savona con il loro modo di giocare. Si possono trarre benefici nel futuro e magari potremo toglierci qualche soddisfazione. Il patron ha lasciato? Vorrà dire che da qui fino alla fine ognuno di noi dovrà lottare e lavorare per garantirsi un posto di lavoro in futuro'.

L'autore della tripletta, Luca Giannone: 'Spero che questo non sia stato il regalo d'addio. Sul fronte mercato non ci sono novità, per ora l'unico interesse vero è quello de L'Aquila. Oggi ero più concentrato e questo mi ha aiutato ha giocare bene, lottando per la squadra. Nonostante le voci di mercato, io se rimango qui sono molto contento'.

SAVONA

L'allenatore del Savona, Giovanni Mattu: 'Ci aspettavamo una battaglia sportiva e così è stato. Le condizioni del campo non ci hanno aiutato. La Pro Patria è stata superiore soprattutto a centrocampo, dove noi abbiamo mancato in cattiveria. Nonostante la sconfitta, stiamo facendo un ottimo campionato e rimaniamo al terzo posto'.