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  • CM STADIO: Reggina-Spezia 1-2

    CM STADIO: Reggina-Spezia 1-2

    • Paolo Ficara

    Tra due squadre che hanno estremo bisogno di punti, alla fine la spunta quella forse più in salute, sia in termini psicofisici che di organico. Lo Spezia si impone sul campo della Reggina, vincendo 1-2 in rimonta. I padroni di casa vanno in rete al 1', con Maicon che spinge con forza in porta un traversone di Di Michele, trovando il suo primo gol tra i professionisti. Le compagini si affrontano col 3-5-2, e i duelli sulle fasce caratterizzano il match. Quando Baldanzeddu comincia a crescere a destra, arrivano i primi pericoli per la porta di Benassi, bravo ad opporsi su un'incornata ravvicinata di Sansovini. Il pareggio arriva ad inizio ripresa: Maicon respinge di testa l'ennesimo pallone proveniente da destra al 49', ma Migliore è ben appostato e col sinistro manda il pallone a baciare il palo alla sinistra di Benassi. La Reggina prova a reagire, ma è lo Spezia ad affondare come una lama nel burro: al 58' Di Lorenzo perde un brutto pallone, Migliore mette in mezzo per Ebagua che insacca col sinistro da pochi passi. Sul terreno del 'Granillo', già reso pesantissimo dall'incessante pioggia, scende il gelo. I cambi di Castori non fruttano alcunché, e sono i ragazzi di Stroppa a prendersi i tre punti e proseguire la marcia per i playoff. Gli amaranto invece sprofondano al penultimo posto, e Foti valuta se richiamare uno tra Pillon (favorito) e Dionigi per dare la seconda scossa in meno di un mese e mezzo.

    REGGINA

    In sala stampa non si presenta nessun tesserato amaranto.

    SPEZIA

    L'allenatore dello Spezia, Giovanni Stroppa: 'Alla prima situazione siamo andati sotto, non era semplice ripartire con le distanze giuste. Il percorso che abbiamo cercato per arrivare al risultato, senza essere frenetici abbiamo giocato un buon calcio. La squadra è sempre stata in zona playoff; 26 giocatori su 30 sono nuovi, ad inizio campionato c'erano assenze condizionanti. Ho letto che la Reggina ha lavorato per una settimana a porte chiuse, come del resto abbiamo fatto noi. Ipotizzare lo schieramento prima della partita non era semplice. Io ho cambiato per avere superiorità numerica in mezzo al campo'.

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