La Salernitana stende il Frosinone capolista con un gran bel gol in acrobazia di Mendicino, e lancia un segnale forte al campionato. Dopo le vicende di cronaca nera del derby con la Nocerina, torna finalmente il calcio a Salerno con il big-match della 13ma giornata. Prima frazione di gioco molto combattuta su un campo di gioco a limite dell'impraticabilità. Ciò nonostante lo spettacolo è splendido: tanto agonismo e numerose occasioni da gol. Sugli scudi Guazzo per la Salernitana, che colpisce il palo alla mezz'ora, e Ciofani per il Frosinone, che nel finale del primo tempo a tu per tu con Iannarilli spreca malamente. Nella ripresa i padroni di casa prendono il comando delle operazioni, producendo ben 12 occasioni gol. All'88' la Salernitana passa: Montervino recupera una palla insperata vicino al calcio d'angolo, cross al centro e girata al volo di Mendicino che trafigge Zappino.

SALERNITANA

Il co-patron della Salernitana, Marco Mezzaroma: 'Siamo tornati al successo perché i ragazzi sono stati devastanti. La partita è stata molto bella grazie anche ai nostri avversari che ci hanno affrontati a viso aperto. Questo pomeriggio abbiamo visto un ottimo calcio, nonostante le condizioni pessime del prato dell'Arechi. Il manto erboso è un problema che affligge la nostra società da molti, troppi mesi. In questo senso stiamo ragionando con il Comune per poter gestire quanto meno la manutenzione del campo di gioco'.

L’allenatore della Salernitana, Carlo Perrone: 'Il campo oggi ha penalizzato entrambe le squadre, ma siamo stati gagliardi. Tantissime le azioni da gol prodotte e fino alla fine abbiamo creduto alla vittoria. Stiamo acquisendo intensità e condizione fisica. Abbiamo fame e voglia di sacrificarci l'uno per l'altro. Ne è un esempio la prestazione gladiatoria del capitano Montervino. L’esclusione di Ginestra? Ho deciso di schierare Mendicino per via del campo pesante'. 

FROSINONE

Nessun tesserato della formazione laziale ha rilasciato dichiarazioni in sala stampa.