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    • CM STADIO: Salernitana-Latina 3-2. Coda: 'Salvezza a 47'

    CM STADIO: Salernitana-Latina 3-2. Coda: 'Salvezza a 47'

    • Maria Grazia De Chiara
    La Salernitana torna alla vittoria: al cospetto di oltre diecimila persone la compagine campana riesce a battere il Latina per tre reti a due, ritrovando punti e autostima. Menichini punta sul 4-4-2, con la coppia d'attacco Donnarumma-Coda. Schiavi è nuovamente tra i convocati ma siede in panchina. Al tentativo di Ceccarelli, che non riesce ad inquadrare lo specchio della porta, risponde Calderoni con un diagonale ad infilare Terracciano. Il Latina è in vantaggio, ma al 31' Odjer rimette le cose a posto con un poderoso tiro che si piazza all'incrocio dei pali. Il pareggio è solo momentaneo: Scaglia raccoglie un cross basso dalla sinistra e infila l'estremo difensore granata. Tuttavia, al 39', i padroni di casa si riportano in parità con una deviazione propizia sul tiro di Donnarumma. Il risultato resta stabile sino all'86', quando i granata hanno l'occasione per portare a casa il match: espulsione di Esposito per fallo su Donnarumma e conseguente calcio di rigore. Coda si assume la responsabilità di provarci dal dischetto, timbrando il cartellino. La Salernitana sale così a quota 35 punti. 
     
    SALERNITANA

    Il tecnico della Salernitana, Leonardo Menichini: "Passare dal baratro alla speranza? C'è grande soddisfazione perché questi ragazzi hanno dimostrato ancora una volta di volersi ribellare alle avversità, anche se queste le abbiamo regalate noi. Quando abbiamo problemi difensivi dobbiamo avere la forza di spazzare via la palla. Per me la vittoria di oggi è una grande soddisfazione, essendo la mia prima in casa. In altre occasioni l'abbiamo sfiorata, oggi l'abbiamo ottenuta soffrendo ma va bene così. Se si gioca come si deve e creiamo occasioni è più facile, ma a volte facciamo fatica a trovare un certo equilibrio, sbagliamo in fase di possesso. Dobbiamo migliorare in questo. Oggi in campo alcuni giocatori avevano i crampi, gli ho detto di giocare con palla lunga e sulle seconde palle: dovevamo trovare l'episodio, altrimenti non ce l'avremmo fatta. Abbiamo cercato di giocare e impostare la partita, ma scatta anche il fattore psicologico. Paura? C'è ma dobbiamo avere la freddezza, anche perché giocare con la maglia granata è pesante. L'nfortunio di Moro? Ha preso una botta alla schiena, mi ha chiesto il cambio. Bonatti (il vice di Menichini, ndr) espulso? Lui non c'entra niente, stava lì solo ad ascoltare il mio confronto con l'arbitro. Pestrin e Trevisan non convocati? Per Pestrin cose da campo, per Trevisan problemi muscolari. Pestrin tornerà in gruppo? Certo. Ikonomidis? Il ragazzo ha corso, magari ha sbagliato molti passaggi perché si è innervosito, ma è giovane. Le mie scelte si basano sempre su quello che vedo in settimana. Difesa più perforata del campionato? Ci sto lavorando provando vari moduli di gioco. Oggi ho dovuto effettuare cambi forzati, vedremo. Esperienza o velocità? Ci vuole esperienza e corsa. Zito può giocare da interno di centrocampo? Si vedrà. Bisogna gestire meglio la palla".

    L'attaccante della Salernitana, Massimo Coda: "Per fortuna sono riuscito a trasformare il rigore, l'ho calciato forte e deciso per evitare che il portiere potesse pararlo. E' un'emozione grandissima. Ormai mancano otto partite, la prima era questa ma bisogna concentrarsi sulla prossima che avremo contro la Pro Vercelli. In alcune occasioni abbiamo creato poche palle gol, avevamo paura, ma poi il pubblico ci ha spinto. Il rigore vale la speranza. Ci ha avvicinato alla salvezza e ridato umore. Abbiamo preso troppe reti? E' vero. Quota salvezza? Per me si attesta intorno ai 47 punti".

    LATINA

    Il Latina è in silenzio stampa, nessun tesserato ha incontrato i giornalisti.

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