Dopo tre sconfitte in fila la Samp vuole rialzarsi: per questo Mihajlovic schiera tutti i titolari ad eccezione di Da Costa, al suo posto Fiorillo, e Gabbiadini, acciaccato, sostituito da Sansone. Corini affronta la pesante assenza di Paloschi scegliendo Obinna. Il copione della gara è chiaro fin da subito, gli ospiti vogliono il pareggio e si rintanano nella propria metà campo, la Samp gioca ma nel primo tempo riesce a sfondare solamente in due occasioni: al 12’ con Soriano ed Eder che a porta sguarnita non riescono a mettere in rete, e al 44' con Gastaldello che da due passi colpisce il palo di testa. La sfida si trascina senza grandi emozioni fino al 66' quando Mustafi stende Obinna in area, per Orsato è rigore ed espulsione. Thereau va sul dischetto e batte Fiorillo. I tre punti regalerebbero al Chievo ottime speranze di salvezza, ma la Samp non vuole arrendersi. L'incubo ospite inizia all'81' quando Regini si invola a sinistra e serve Eder, il brasiliano entra in area e batte Agazzi mettendo a segno il suo decimo gol stagionale. Potrebbe bastare così ma al 93' Hetemaj 'buca' clamorosamente il pallone in area di rigore, Soriano si avventa sulla sfera e di destro fa 2-1. La Samp si rialza, il Chievo dovrà lottare fino all'ultima giornata per rimanere in serie A.

Il difensore della Sampdoria, Shkodran Mustafi: 'Il rigore c’era, io gli ho tirato la maglia e lui è caduto, non ci sono dubbi, e mi dispiace soprattutto perché per colpa mia siamo andati in svantaggio, ho sbagliato. Contro squadre che si chiudono è difficile trovare il gol ma siamo stati bravi a reagire, abbiamo fatto vedere quanto carattere ha questa squadra. Alla fine siamo molto soddisfatti e felici e della nostra prova, non abbiamo mollato e così è arrivata la vittoria'.

CHIEVO VERONA

L'allenatore del Chievo Verona, Eugenio Corini: ‘Siamo arrivati ad un passo dalla vittoria e siamo rammaricati che non siano arrivati i tre punti. La squadra ha fatto una ottima gara, ha messo in campo spirito e voglia. Quello che è successo nel finale era imponderabile, sul gol del 2-1 eravamo posizionati male e non siamo riusciti a respingere, sulla prima rete chi ha inseguito Regini era già ammonito e quindi non poteva commettere fallo. Ora dobbiamo continuare a lottare'.