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    • CM STADIO: Spezia-Novara 1-0. Di Carlo: 'Secondi? Eresia'

    CM STADIO: Spezia-Novara 1-0. Di Carlo: 'Secondi? Eresia'

    • Gianni Salis
    La sfida tra terze se l'aggiudica lo Spezia, che rende così più solido l'ultimo gradino del podio sebbene in coabitazione col Bari. Il Novara esce battuto, non ridimensionato ci mancherebbe, ma produce poco: una sola e nitida occasionissima per pareggiare. Di fronte un sontuoso primo tempo dei bianchi che oltre alla rete producono almeno due palle gol ed altrettante situazioni favorevolissime, col Novara incapace di ripartire. Passano nemmeno 20 secondi e Piccolo si divora il vantaggio davanti a Da Costa strozzando troppo il sinistro. Al 7' giunge subito il gol che si rivelerà decisivo. Piccolo apre per Sciaudone il cui sinistro si stampa sul palo a portiere battuto, la sfera viene raccolta da Migliore, il quale scodella in mezzo un traversone che in semirovesciata Calaiò trasforma in rete. I liguri non si fermano, anzi provano ad affondare per rendere più robusto il vantaggio. Al 17' è Da Costa a fermare Sciaudone sulla linea, pronto a mettere dentro una punizione di Errasti. E' un monologo assoluto dei padroni di casa, mentre il Novara si fa vedere con un tiro innocuo di Casarini, che assomiglia più ad un passaggio, parato da Chichizola. Al 28' ancora lo Spezia con Calaiò che dispensa un assist al bacio per Piccolo, il quale appena dentro l'area fa partire il sinistro che Da Costa sbroglia a terra non senza difficoltà, mentre al 31' è Catellani a divorarsi un altro assist di Calaiò, spedendo da buona posizione sull'esterno della rete con Da Costa fuori dai pali. Al 45' De Col disimpegna malamente in area e favorisce così il tiro scagliato in area all'altezza del dischetto del rigore di Faragò, su cui Chichizola si fa trovare pronto deviando in angolo. Baroni prova a cambiare qualche carta in tavola: fuori Dickmann, annichilito da Piccolo, ma è ancora lo Spezia che in apertura dopo 40 secondi trova Calaiò troppo altruista: la punta in area invece di tirare prova a servire Sciaudone, che però viene anticipato, mentre al 50' è Troest ad immolarsi in scivolata sul tiro di Pulzetti calciato dal limite a botta sicura. Lo Spezia di fatto si ferma qui, ed esce così la formazione di Baroni, che però non appare incisiva negli ultimi 16 metri, mentre l'occasionissima per pareggiare giunge al 68'. Azione in percussione di Gonzalez che resiste fin dentro l'area presentandosi a tu per tu con Chichizola, che resta fermo in piedi fino all'ultimo disinnescando il tiro della punta e connazionale argentino. Il Novara prova a mettere pressione ma senza creare nulla di particolare, con lo Spezia, stanchissimo, che a sua volta non riesce a sfruttare il contropiede.

    SPEZIA

    L'allenatore dello Spezia, Domenico Di Carlo: "Ci serviva una conferma dopo Cagliari, ed è arrivata. Oggi, credo, è stata una vittoria di tutte le componenti, ad iniziare dal pubblico, fantastico per 95 minuti. Mi è piaciuto moltissimo come la squadra ha gestito le situazioni, soprattutto nel primo tempo, da squadra matura, e quindi le faccio veramente i complimenti. Credo che abbiamo meritato i tre punti per qualità di gioco espressa ed occasioni avute, e poi ovvio, Chichizola ci ha messo una pezza... Il secondo posto? Non diciamo eresie. Manteniamo piuttosto equilibrio e certezze, che in questo campionato basta una sconfitta per passare dal terzo posto ad uscire dai play-off".

    NOVARA

    L'allenatore del Novara, Marco Baroni: "Voglio rivedere il match. Non sono così convinto che lo Spezia ci abbia dominato nel primo tempo. Credo piuttosto che siamo andati in difficoltà da soli, scivolando, ad esempio in un paio di occasioni, e permettendo così loro di creare superiorità. Siamo andati meglio nel secondo tempo, dove però non abbiamo saputo gestire bene nel complesso la gara, che si è sbloccata su un episodio. Credo piuttosto che noi siamo andati in difficoltà mentale fin dall'inizio, con le punte ad esempio che si sono espresse male nei movimenti. Probabilmente si sarebbe potuto portare via anche il pareggio. I play-off? Mi pare che siamo dieci squadre a lottare in tre punti. Può succedere veramente di tutto. E queste gare, seppur perse, ci danno ancor più convinzione che il Novara se la giocherà fino alla fine".

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