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  • CM STADIO: Spezia-Verona 0-1

    CM STADIO: Spezia-Verona 0-1

    • Gianni Salis

    E' un Verona solidissimo quello che sbanca con pieno merito il sintetico del 'Picco'. L'effetto Atzori in casa Spezia non si fa notare. Le due squadre presentano i nuovi arrivi ma il match non decolla, con gli scaligeri che provano a fare la partita e lo Spezia che attende e riparte, e così bisogna attendere il 21' per il primo brivido con Mario Rui che con un tiro-cross colpisce la parte superiore della traversa e quattro minuti più tardi Sammarco strozza col destro una bella azione tutta di prima. Gli ospiti si fanno pericolosi al 36': lancio col contagiri di Halfredsson per Gomez che schiaccia di testa a terra sul palo lungo e Cacia non è pronto per il tap-in. La ripresa è in pratica un monologo gialloblù. Goian salva al 47' su Cacia in area la sfera giunge a Sgrigna il cui rigore in movimento finisce sull'interno del palo e poi attraversa l'area. Lo Spezia non  riesce proprio a ripartire con il Verona padrone del campo. Al 63' ancora Cacia che di controbalzo spara alto, ma all'81' è bravissimo sul lancio di Halfredsson a liberarsi di Goian ed insaccare con un imperioso colpo di testa che regala i tre punti.

    SPEZIA

    L’allenatore dello Spezia, Gianluca Atzori. 'Lavoriamo assieme da due settimane e far assimilare nuove idee non è mai facile, tanto più quando di fronte hai la squadra più forte della serie B. Ai miei ragazzi non posso rimproverare nulla. Loro hanno qualità abbinata a forza fisica: non era facile. Ripeto: credo fermamente nelle mie idee e nel mio modo di giocare a calcio. Abbiamo ancora 19 partite nelle quali c'è tutto il tempo per recuperare'.

    Il centrocampista dello Spezia, Gianluca Musacci: 'Ho cercato di dare il massimo, così come tutti i miei compagni. Loro hanno un gioco collaudato mentre noi stiamo assimilando le nuove idee di gioco del mister: diamo tempo a questa squadra'.

    VERONA

    Il vice allenatore del Verona, Roberto Bordin (l'allenatore Andrea Mandorlini sta scontando la squalifica fino al 31 gennaio): 'Tornare al Picco per me rappresenta un'emozione straordinaria, il caso ha voluto che toccasse a me e non ad Andrea Mandorlini. Un primo tempo tutto sommato equilibrato sebbene forse noi abbiamo avuto qualche occasione maggiore, poi siamo cresciuti molto nella ripresa e credo che il risultato sia meritato'.

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