Il Cagliari non guarisce dal suo mal di trasferta (ancora nessuna vittoria esterna per i rossoblù), mentre il Torino trova gol e punti anche senza Ciro Immobile; il 2-1 finale va stretto ai granata, o meglio largo ai sardi, che hanno fatto davvero poco per cambiare le cose. Il primo brivido però è per il pubblico di casa, con Pisano che ruba palla a Glik e mette in mezzo un pallone bello ma non sfruttato da nessuno. Inizia a salire il Toro, e a montare le proteste di un'esasperata curva Maratona: inspiegabile come il signor Tommasi non fischi ad Astori che insegue e abbatte Cerci, più che dubbio il possibile rigore per uscita a valanga di Avramov su Cerci, e nel finale ci sarà una 'perla' da consegnare a Nicchi e Braschi (mancata espulsione di Rossettini con azione da gol interrotta per estrarre un giallo). I granata sono padroni del campo ma pungono poco, finchè all'ultimo secondo la classe di Cerci inventa un cross sottoporta per El Kaddouri che di testa spinge in rete, esultando in maniera rabbiosa per qualche mugugno dei tifosi. Lopez ricomincia con Ibarbo per Cabrera, ma il suo Cagliari non ha nessuna vera reazione. Un triangolo Kurtic-Darmian-El Kaddouri porta al tiro fuori il marocchino, quindi è Basha a sbucciare da corner a un metro dalla porta, finchè al 71' un gran lancio di Vives trova lo scatto e il mancino tipici di Cerci: 2-0. Pochi giri di lancetta e i sardi, al loro unico tiro in porta, fanno centro: ancora Pisano al cross, testa di Nenè che piega le mani a Padelli. Ritmi sempre abbastanza bassi, ci provano ancora Darmian e Maksimovic per il Toro, mentre il Cagliari punta tutto su una punizione pericolosa al 92' che però non ha esito.
TORINO

Il centrocampista del Torino, Giuseppe Vives: 'Abbiamo centrato la salvezza matematica, questo ci rende felici perchè era un nostro obiettivo. Quale traguardo ora? Arrivare il più in alto possibile: mancano sette partite, se le affronteremo con lo spirito giusto - cioè quello di oggi - potremo toglierci alcune soddisfazioni. Stiamo giocando bene, anche con Napoli e Roma l'abbiamo fatto al di là del risultato. Sul mio rinnovo non dico nulla, aspettiamo la fine del campionato'.

CAGLIARI

L'attaccante del Cagliari, Nené: 'Sì, un bel gol il mio, ma cosa importa? Non è servito a niente. Di certo devo ringraziare Francesco (Pisano, ndr), è la terza volta almeno che mi regala un cross importante. Sulla tattica, abbiamo deciso di non pressare i difensori per non correre il rischio di lasciare spazio a Cerci; forse non siamo riusciti a fare le cose per il meglio, perchè anche dopo il mio gol non siamo andati vicini al pareggio'.