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  • CM STADIO: Trapani-Albinoleffe 1-3
CM STADIO: Trapani-Albinoleffe 1-3

CM STADIO: Trapani-Albinoleffe 1-3

  • Antonio Ingrassia

Un Trapani irriconoscibile affonda in casa contro un Albinoleffe intraprendente e interrompe la serie positiva intrapresa dopo la sconfitta interna del 22 ottobre ad opera del Lecce. Parte bene l'Albinoleffe. Sono buoni i fraseggi della formazione bergamasca, che si rende presto pericolosa. Il Trapani appare invece svogliato. La prima avvisaglia ospite giunge al 12' con il centravanti Corradi che da pochi passi alza sulla traversa. La formazione ospite affonda bene e nei pressi della porta granata ci arriva facilmente. Dopo un'azione della squadra di casa, con Abate che al 17' da buona posizione spara sulle gambe del portiere, ecco il vantaggio ospite. Al 18' è Taugordeau a beffare dalla distanza il portiere Nordi, che non riesce ad abbrancare un facile pallone forse tradito da un falso rimbalzo. Il Trapani ha una reazione ma punge poco con Abate e Docente. Sulle incertezze granata si basa l'agilità offensiva degli ospiti che continuano ad imperversare in avanti. E in questa maniera arriva il raddoppio al 43' ad opera del centrocampista Pacilli che ben servito sulla estreme destra batte in diagonale il portiere Nordi. Nella ripresa Boscaglia mescola le carte per dare più spinta a destra inserendo Lo Bue e più geometrie a centrocampo con l’ingresso di Tedesco. La manovra non ha esiti positivi. Lo Bue infatti viene espulso al 61' per doppia ammonizione e Tedesco viene coinvolto dalla giornata storta del gruppo. Al 67' Taugordeau sfiora il terzo gol per l'Albinoleffe con una pericolosa punizione dalla distanza che Nordi con bravura mette in angolo. Tre minuti dopo il tris bergamasco. Lo mette a segno Diakité, che aveva sostituito Corradi. Il giocatore mette dentro dalla linea di porta un pallone respinto dalla difesa trapanese. Al 76' sussulto granata ad opera di Madonia il cui tiro sfiora il palo. Fino alla conclusione è forcing granata. All'80' il gol della bandiera della squadra di Boscaglia. E' Abate a metterlo a segno, di testa, dopo un preciso servizio di Madonia su calcio di punizione. Il Trapani ci spera ancora e due minuti dopo è lo stesso Abate ad avere sui piedi la palla della seconda marcatura, però il centravanti tira addosso al portiere da pochi passi. All'89' Madonia spara dal limite di controbalzo ma la traiettoria del pallone non centra la porta. Si conclude la gara tra la gioia degli ospiti che vanno a ricevere l'applauso dei dieci tifosi ospiti assiepati in curva.

TRAPANI

L'allenatore del Trapani, Roberto Boscaglia: 'Siamo partiti bene. Preso il gol, sicuramente evitabile, non siamo stati brillanti come in altre occasioni. Oggi non abbiamo scuse per la nostra prestazione. Siamo stati abbastanza lenti contro un avversario coriaceo e veloce nelle ripartenze. A fine primo tempo ho cambiato qualcosa ma puntualmente la nostra manovra andava a imbottigliarsi nella zona centrale del campo con una manovra poco veloce e prevedibile. Loro stavano abbastanza bassi, non ci davano campo dietro. Quando ripartivano per la mia squadra erano sempre guai. Oggi ci è mancata la giusta mentalità, l'aggressività giusta. Alla fine abbiamo avuto una buona reazione ma era veramente difficile. Questo è un campionato tosto. E' andada così. Capita. Ormai bisogna pensare alla prossima gara. Il Trapani quando c'è è difficile batterlo. E noi cercheremo di tornare subito ai nostri livelli'.

ALBINOLEFFE

L'allenatore dell'Albinoleffe, Alessio Pala: 'Quella da me allenata è una compagine giovanissima e devo ammettere che finora abbiamo fatto cose importanti. Oggi abbiamo dimostrato il nostro valore contro una delle formazioni più in vista del torneo. La classifica certamente non ci concede una mano perché sicuramente dovremmo avere più punti per quanto fatto vedere finora, a parte il -10 che ci penalizza senza alcun dubbio. Quello di Trapani per me è un ambiente che mi è simpatico, auguro al club granata di disputare un campionato d'alto livello come quello della scorsa stagione, e magari questa volta con il salto di categoria. Sicuramente la squadra lo merita. Spero, infine, che la mia formazione riesca a raggiungere l'obiettivo che ci siamo prefissati e cioè la salvezza'.

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