Si comincia col Portogruaro che rende la vita difficile ai granata i quali sbagliano più del dovuto soprattutto nei fraseggi a centrocampo. Gli ospiti si rendono pericolosi all’11' con un cross di Pisani che imbecca la testa di Altinier con palla che va a lato. Il Trapani, alla ricerca del bandolo della matassa, risponde al 22’ con un’azione tutta di prima che vede il cross dalla destra di Lo Bue con girata al volo di Basso ma la palla si perde oltre la traversa. E’ Abate al 27’ ad incunearsi bene dal limite. La sua fiondata è bella però la sfera di cuoio supera il legno alto. Al 31’ ancora Trapani pericoloso su punizione a rientrare di Pacilli con palla alta sopra la traversa. Dieci minuti dopo, bello scambio in area Pacilli-Mancosu, il tiro di quest’ultimo lambisce il palo. Al 43’ il Trapani protesta per un presunto fallo in area su Caccetta. Nella ripresa è strapotere granata. Al 53’ Lo Bue crossa per Basso, la zuccata è ben parata da Tozzo. Al 57’ Pacilli tenta la sortita dalla distanza con palla che si perde a lato. Al 72’ per un fallo a centrocampo il Trapani perde Pacilli che viene espulso per doppia ammonizione. In dieci uomini i granata comunque mettono ancor più in difficoltà la retroguardia di un Portogruaro che non riesce ad approfittare della superiorità numerica. Alla mezz’ora l’episodio chiave della gara. L’attaccante granata Mancosu si proietta bene in area alla sua maniera, anticipa il portiere in uscita che lo stende ma incredibilmente il direttore di gara, mettendo la ciliegina sulla torta ad una scarsa prova, lo ammonisce tra l’incredulità dei giocatori granata e dell’inviperito pubblico di casa.  All’ 87’ un calcio di punizione di Basso fà gridare al gol con il portiere Tozzo che salva sul sette. Al 92’ il nuovo entrato Giordano, su azione di calcio d’angolo ha l’occasione in area ma viene murato dalla rocciosa difesa ospite. Il Trapani torna secondo in classifica ma a suo favore, rispetto al Lecce che dovrà riposare, ha una partita in più da giocare.

TRAPANI

L'allenatore del Trapani, Roberto Boscaglia: ‘Abbiamo cercato con grande intraprendenza la vittoria fino all’ultimo minuto di gioco. Ogni partita è determinata dagli episodi e in questo confronto noi li abbiamo avuti tutti a nostro sfavore. Dovevamo sicuramente manovrare meno e attaccare di più la profondità. Quando ce ne siamo accorti ormai c’era poco tempo. Riguardo all’espulsione di Pacilli la considero incredibile. Per chi dirige le gare forse a volte la voglia di mostrare troppa precisione causa determinati inconvenienti, come nell’occasione del penalty non fischiato. In ogni caso oggi consideriamo il bicchiere mezzo pieno dato che abbiamo conquistato un punto'.

PORTOGRUARO

L'allenatore del Portogruaro, Armando Madonna: 'Abbiamo fatto fatica contro quella che considero la formazione più forte del campionato. E’ una squadra che attacca con tanti uomini e lascia giocare, cosa che non fanno le altre compagini. Posso dire che siamo partiti bene e abbiamo disputato un buon incontro. L’unico rammarico è che nell’unico quarto d’ora ci siamo impauriti quando invece potevamo fare qualcosa di più per cercare il risultato pieno. Certamente la giovane età dei miei giocatori in questo è stata determinante. Sicuramente l’espulsione di Pacilli è discutibile e poteva evitarsi. L’episodio del presunto rigore non l’ho visto bene e non posso pronunciarmi. Comunque siamo molto soddisfatti per questo risultato positivo'.