CM STADIO: Vicenza-Brescia 1-2, Raicevic contro Minelli
VICENZA
L'allenatore del Vicenza, Pasquale Marino: "Oggi siamo partiti bene, loro hanno avuto due opportunità e l'esperienza di Caracciolo ha fatto la differenza. Potevamo fare meglio in quelle occasioni ma non condanno la mia difesa. Ci siamo espressi bene e abbiamo coperto bene il campo, loro con due puntate in avanti hanno fatto due gol. La reazione del secondo tempo è quello in cui si vede il vero Vicenza, un gruppo che vuole risultati, ma il periodo è senz'altro sfortunato. Dei rigori non parlo, tanto è inutile. Non voglio neanche vederli perché mi da fastidio, io penso solo a lavorare. Ai miei ragazzi non devo dire nulla, hanno dato il massimo, oggi anche il pareggio ci starebbe stretto".
L'attaccante del Vicenza, Filip Raicevic: "Ci abbiamo provato in ogni modo ma è andata male. Del settimo gol non mi importa nulla, a fine partita ho pianto, volevamo i tre punti, c'è tanta rabbia. Minelli a fine partita ha mancato di rispetto, sarà colpa del suo allenatore o dei genitori, non lo so, ma il rispetto non deve mancare mai. Ora ci buttiamo alle spalle questa partita, dobbiamo restare uniti tutti, società, squadra e tifosi: tutti insieme per raggiungere i nostri obiettivi".
BRESCIA
L'allenatore del Brescia, Alberto Boscaglia: "È importante non montarsi la testa e raggiungere prima possibile il nostro obiettivo. Se fai delle buone prestazioni i risultati prima o dopo arrivano, oggi la prestazione dal punto di vista caratteriale è stata fantastica, abbiamo trovato una squadra in grande condizione, abbiamo sofferto il giusto, ma quello che conta sono le prestazioni e quella di oggi è da squadra fantastica. Il loro gol poteva devastarci e invece è arrivata la reazione. Un pareggio non avrebbe destato certamente scalpore, nel secondo tempo loro hanno costruito di più. Contare su Caracciolo e Geijo per noi è fondamentale, li abbiamo aspettati tanto e adesso ce li godiamo".
L'attaccante del Brescia, Andrea Caracciolo: "Il primo gol è stato più bello, nel secondo invece bravo Kupiz. Ma avevamo provato queste situazioni in settimana, sapevamo che una volta riconquistata palla potevamo lanciarla su per creare qualche occasione. Oggi è stata una grande vittoria, di sofferenza. Questi tre punti servono per tutto, non solo alla salvezza. Ci tenevamo a vincere qui, in casa stavamo facendo benissimo, ma per cambiare passo sapevamo che era necessario vincere anche fuori, oggi ci abbiamo provato e ci è andata bene. Se davanti stiamo tutti bene è meglio, così io posso giocare qualche anno in più. Poi sapete per me quanto conti il Brescia, quando al triplice fischio abbiamo conquistato i tre punti, che io abbia giocato o meno passa in secondo piano".