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  • CM STADIO: Vicenza-Brescia 1-2, Raicevic contro Minelli

    CM STADIO: Vicenza-Brescia 1-2, Raicevic contro Minelli

    • Mattia Curmà
    Allo stadio Menti di Vicenza il settore ospiti conta appena tre spettatori, vietata la trasferta ai residenti in Lombardia. Ma bastano solo 20' al Brescia per portarsi in vantaggio: Mazzitelli pesca con una palla al bacio Caracciolo, che protegge su un colpevole El Hasni e, da dentro l'area, la gira sul secondo palo per l'1-0. Appena 8' e arriva anche il raddoppio: Kupisz punta D'Elia sulla fascia, mette il cross sul secondo palo, Vigorito tarda l'uscita e Caracciolo fa 2-0. Nella ripresa altra musica, appena 38'' per l'1-2 dei veneti. Ottima l'iniziativa di Giacomelli che serve al centro Raicevic, il quale dimezza le distanze con il suo settimo sigillo stagionale. Inizia un forcing di 45 minuti da parte dei biancorossi, che colpiscono anche un legno con Gagliardini, ma sono i lombardi a portare a casa i tre punti  a denti stretti. Nel finale, tensione tra le due squadre e giallo per Minelli, reo di aver esultato in direzione della curva di casa scatenando i tifosi.
     
    VICENZA

    L'allenatore del Vicenza, Pasquale Marino: "Oggi siamo partiti bene, loro hanno avuto due opportunità e l'esperienza di Caracciolo ha fatto la differenza. Potevamo fare meglio in quelle occasioni ma non condanno la mia difesa. Ci siamo espressi bene e abbiamo coperto bene il campo, loro con due puntate in avanti hanno fatto due gol. La reazione del secondo tempo è quello in cui si vede il vero Vicenza, un gruppo che vuole risultati, ma il periodo è senz'altro sfortunato. Dei rigori non parlo, tanto è inutile. Non voglio neanche vederli perché mi da fastidio, io penso solo a lavorare. Ai miei ragazzi non devo dire nulla, hanno dato il massimo, oggi anche il pareggio ci starebbe stretto".
     
    L'attaccante del Vicenza, Filip Raicevic: "Ci abbiamo provato in ogni modo ma è andata male. Del settimo gol non mi importa nulla, a fine partita ho pianto, volevamo i tre punti, c'è tanta rabbia. Minelli a fine partita ha mancato di rispetto, sarà colpa del suo allenatore o dei genitori, non lo so, ma il rispetto non deve mancare mai. Ora ci buttiamo alle spalle questa partita, dobbiamo restare uniti tutti, società, squadra e tifosi: tutti insieme per raggiungere i nostri obiettivi". 
     
    BRESCIA

    L'allenatore del Brescia, Alberto Boscaglia: "È importante non montarsi la testa e raggiungere prima possibile il nostro obiettivo. Se fai delle buone prestazioni i risultati prima o dopo arrivano, oggi la prestazione dal punto di vista caratteriale è stata fantastica, abbiamo trovato una squadra in grande condizione, abbiamo sofferto il giusto, ma quello che conta sono le prestazioni e quella di oggi è da squadra fantastica. Il loro gol poteva devastarci e invece è arrivata la reazione. Un pareggio non avrebbe destato certamente scalpore, nel secondo tempo loro hanno costruito di più. Contare su Caracciolo e Geijo per noi è fondamentale, li abbiamo aspettati tanto e adesso ce li godiamo".
     
    L'attaccante del Brescia, Andrea Caracciolo: "Il primo gol è stato più bello, nel secondo invece bravo Kupiz. Ma avevamo provato queste situazioni in settimana, sapevamo che una volta riconquistata palla potevamo lanciarla su per creare qualche occasione. Oggi è stata una grande vittoria, di sofferenza. Questi tre punti servono per tutto, non solo alla salvezza. Ci tenevamo a vincere qui, in casa stavamo facendo benissimo, ma per cambiare passo sapevamo che era necessario vincere anche fuori, oggi ci abbiamo provato e ci è andata bene. Se davanti stiamo tutti bene è meglio, così io posso giocare qualche anno in più. Poi sapete per me quanto conti il Brescia, quando al triplice fischio abbiamo conquistato i tre punti, che io abbia giocato o meno passa in secondo piano".
     

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