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  • CM STADIO: Vicenza-Pescara 2-2
CM STADIO: Vicenza-Pescara 2-2

CM STADIO: Vicenza-Pescara 2-2

  • Mattia Curmà
Allo stadio "Menti", per Vicenza-Pescara, Pasquale Marino e Massimo Oddo sono chiamati a ritrovare la vittoria dopo il punto raccolto nel turno infrasettimanale. Per lunghi tratti il controllo del primo tempo è del Vicenza. A parte un rigore assegnato ai padroni di casa e parato da Fiorillo, succede tutto nel secondo tempo: al 50' Raicevic riceve palla al limite dell'area, si gira e mette la palla in fondo alla rete, portando in vantaggio i veneti. Il pareggio degli abruzzesi arriva grazie a Lapadula che, di testa, anticipa con un probabile fallo l'uscita di Vigorito sul cross di Zampano per il momentaneo 1-1. Passa un altro quarto d'ora e Memushaj al 75', dopo una grande iniziativa di Verre al limite dell'area, porta avanti la squadra di Oddo con un destro che batte Vigorito. Nel finale animi che si scaldano, anche a causa di qualche decisione arbitrale discutibile: espulsione diretta a Vigorito per una gomitata e secondo giallo per Memushaj. Il pubblico si accende, e sul finale viene concesso un rigore piuttosto dubbio su un fallo a Pinato: si presenta Gatto, subentrato a Raicevic, che buca la rete per il 2-2 finale.
 
VICENZA

L'allenatore del Vicenza, Pasquale Marino: "Prestazione positiva, ho poco da rimproverare ai miei, che hanno avuto tante occasioni e hanno dato tutto in campo. Sul rigore sbagliato ho pensato che la squadra non dovesse mollare, abbiamo continuato a giocare e la prestazione la squadra la deve sempre fornire, i miei ragazzi danno tutto in allenamento e sono sempre disponibili. Il gol del vantaggio del Pescara era da annullare e mi sono arrabbiato per questo, poi abbiamo avuto in mano sempre il gioco, a prescindere dall'avversario questo è lo spirito con cui dobbiamo giocare. La squadra ci ha abituato a non mollare mai e il rigore a fine gara ne è un chiaro esempio. Portiamo a casa questo punto con gioia, ma sono consapevole che la squadra abbia fornito una grande prestazione. Io con gli attaccanti sono fortunato, da quando ho cominciato ad allenare le mie punte segnano spesso".
 
L'attaccante del Vicenza, Stefano Giacomelli: "Penso che se alla fine non ci avessero dato il rigore non so cosa sarebbe successo in campo. Anche oggi abbiamo fatto una grande prova di carattere, dimostrando grande voglia di non perdere. Questa squadra ha dimostrato un'altra volta di avere gli attributi e il nostro motto è sicuramente quello di non mollare mai, di cercare sempre di giocare e oggi credo che lo abbiamo dimostrato. Purtroppo abbiamo tante assenze, spero recuperino tutti presto perché in questo momento siamo contati, ma anche con queste assenze abbiamo dimostrato di potercela giocare".
 
PESCARA

L'allenatore del Pescara, Massimo Oddo: "È stata una partita in cui la squadra non c'era, pessima sotto tutti i punti di vista. Oggi la squadra non è entrata in campo, non era il Pescara, e quando succede questo è un problema. Succede di affrontare questo tipo di partite, oggi abbiamo raccolto un punto importantissimo, ma vincendo avremo rubato la partita. Prendere un gol a otto secondi dalla fine brucia, pensi ai due punti persi, ma alla luce di quanto è stato visto nella partita prendiamo il punto e ce lo teniamo stretto. Torreira ha procurato due rigori oggi: a volte è ancora troppo irruento, ma è giovane e imparerà, questi sono i limiti di avere dei ragazzi in campo, danno tutto e fanno partite straordinarie ma in certi momenti può succedere che cali la concentrazione. Mi aspettavo un Vicenza agguerrito e questo abbiamo trovato. Di arbitri non parlo, perché come sbagliano i giocatori sbagliano gli arbitri, guardo la mia squadra".
 

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