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  • #CMinFrancia: Parolo: 'Conte ci martella'. Il punto su Buffon e Candreva

    #CMinFrancia: Parolo: 'Conte ci martella'. Il punto su Buffon e Candreva

    • Federico Zanon, nostro inviato
    Mancano 4 giorni all'ultima sfida che chiuderà il girone E degli Europei e che vedrà l'Italia, già certa aritmeticamente del primo posto, affrontare l'Irlanda. La Nazionale di Antonio Conte si è trovata comunque di prima mattina al campo di allenamento di Montpellier per preparare la partita e mantenere alta la concentrazione in vista degli Europei. Il nostro inviato in Francia, Federico Zanon, seguirà la giornata degli Azzurri.

    14.30 GLI AGGIORNAMENTI SU CANDREVA - Dopo gli esami strumentali che hanno evidenziato un problema agli adduttori prosegue un programma di allenamento personalizzato per Antonio Candreva. Oggi l'esterno azzurro ha lavorato in palestra ed è previsto un lavoro aerobico sul campo per iniziare il percorso di recupero.

    14.27 PARLA PAROLO - Ecco la conferenza stampa completa di Marco Parolo, intervenuto da Casa Azzurri, ritiro dell'Italia.

    Tardelli: "Paragone che mi riempie d'orgoglio, un onore. Ognuno deve mettere in campo quello che ha, c'è un mix di tanti talenti diversi da quello puro. La giocata di Eder se l'avesse fatta Messi o Ronaldo sarebbe stata il gol dell'Europeo. Tanti posono farlo, non identificarsi solo in un giocatore è meglio: questa Nazionale deve trascinare con l'orgoglio".

    Big flop all'Europeo: "Se tante grandi faticano è perché non giocano benissimo e c'è un innalzamento del livello medio delle altre: quando vediamo lo scout reporting vediamo che tutte le altre hanno giocatori nelle migliori squadre. Le grandi nazionali comunque hanno la forza di fare risultato: Spagna e Germania hanno fatto sei punti, la Germania ha faticato con la Polonia. Si è alzato il livello, tutti leggono la partita, nessuno gioca sul fisico ma con la tattica. Vivo molto bene l'Europeo, siamo vicini, coinvolti e si sente la passione: per noi è carica, è un contesto che consente di lavore al massimo. Gli stadi sono bellissimi, due li ho visti, quelli dalla tv... tutti ne parlano con entusiasmo".

    Mentalità e autostima: "Il mister sente anche questa partita, vincere aiuta a vincere. Conte ha martellato per questa partita contro l'Irlanda prima ancora di sapere quanto aveva fatto il Belgio, vogliamo i tre punti. Le due vittorie hanno aumentato la consapevolezza che quanto stiamo facendo è giusto. Aumenta la voglia di  osare".

    Ruolo: "Licenza di segnare ne ho, ma facendo le due fasi non ci si iesce sempre: Giaccherini lo ha fatto nella prima, io nella seconda, in area bisogna esserci. La traversa? Spero di beccare la porta prima o poi in azzurro. A centrocampo ci sacrifichiamo, mettiamo pressione agli avversari: un lavoro oscuro che a volte è bello fare, devi sempre essere messo bene in campo".

    Verratti e Marchisio: "Ci hanno fatto i complimenti, sono parte di questo gruppo e dispiace non averli, sono campioni: siamo orgogliosi di rappresentarli. Sono una persona molto riservata, poi se uno mi trova in giro sono un burlone ma non mi piace farlo sui social. In nazionale ci sono sempre stati questi antipersonaggi: la maggiornaza deve pedalare e fare, magari passare inosservato, essere ricordato così vuol dire aver fatto tanto".

    Capacità di vincere: "Rubare tutto da Tardeli è quello che ho voluto fare in carriera. Bisogna sempre prendere come riferimenti chi ha vinto, si può prendere spunto: non alziamo l'asticella, andiamo a fari spenti pensando partita per partita. Qualunque sarà il nostro arrivo avremo dato tutti noi stessi, spirito di gruppo incredibile, prima di subire diamo l'anima".

    Critiche: 'In carriera ci ho convissuto tanto, penso che sia una forza, qualcosa che hai dentro: hai voglia di dimotrare, ti dà la scossa e qualcosa in più, ora la prendiamo così".

    Carriera: "Ci ho sempre creduto di poter alzare il mio limite, per me è una prova confrontarmi con competizioni internazionali. Imparo dagli errori, a 31 anni riesci a correggere prima: sono un trenunenne giovane".

    Entusiasmo dei tifosi: "Contro il Belgio a dire il vero si è sentita la gente, avere la maglia è qualcosa di importante per noi, vedere una macchia azzurra ti dà emozione. Dobbiamo avere questo senso per l'Italia, in tutti gli sport: invito anche io i tifosi a indossare la maglia azzurra, anche solo per il colpo d'occhio".

    Chat di gruppo: "Ne abbiamo una, ci scriviamo per divertirci. Sirigu il più burlone, ma ce ne sono tanti attivi: chi è del sud, chi è del centro, chi del nord, non sempre c'è la traduzione simultanea nei messaggi veloci. Ci divertiamo anche così".

    14.25 LA CONFERENZA DI PAROLO IN TWEET - E' stata posticipata alle ore 14.30 la conferenza stampa di Marco Parolo mentre non sarà presente in conferenza Matteo Darmian.
     

    13.50 TRA POCO LA CONFERENZA - Come ogni giorno sarà alle 14 la conferenza stampa degli Azzurri. Oggi prenderanno la parola il centrocampista della Lazio Marco Parolo e il terzino del Manchester United Matteo Darmian.

    13.45 ALLENAMENTO TERMINATO - Si è da poco concluso l'allenamento mattutino della squadra con Conte che ha portato avanti il recupero atletico degli uomini più utilizzati e ha messo in campo le prime prove tattiche in vista dell'Irlanda.

    11.20 IL PUNTO DA MONTPELLIER



    10.58 LE PRIME IMMAGINI DELL'ALLENAMENTO
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    10.45 ASSENTI CANDREVA E BUFFON - Non sono presenti all'allenamento odierno nè Antonio Candreva nè Gianluigi Buffon. L'esterno della Lazio sta svolgendo lavoro in palestra per proseguire il suo programma di recupero dall'infortunio all'adduttore. Completamente assente, invece, il portiere e capitano azzurro che è stato colpito da febbre e non si sta allenando.

    TURNOVER COMPLETO - Le prime indiscrezioni di formazione in vista dell'Irlanda vedono Conte orientato verso un turnover completo. Il gruppo è compatto e il ct ha fiducia in tutti i suoi convocati e, complice il primo posto già acquisito, sfrutterà l'occasione per far rifiatare i titolari delle prime due gare. Solo Andrea Barzagli (unico del pacchetto arretrato a non essere diffidato) e Alessandro Florenzi saranno confermati nell'11 titolare che vedrà il tandem Zaza-Immobile in avanti e l'esordio nel torneo di Bernardeschi e Ogbonna.

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