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  • CM STADIO: Livorno-Cesena 1-1. Drago: 'Siamo in ripresa'

    CM STADIO: Livorno-Cesena 1-1. Drago: 'Siamo in ripresa'

    • Raimondo Bongini

    Si illude, il Livorno di Panucci, ma non va oltre il pari casalingo (1-1) col Cesena, dopo essere passato in vantaggio per primo con Ceccherini e aver mancato nella prima frazione il raddoppio con Vajushi. L'undici di Drago interpreta meglio la ripresa con l'inserimento di Sensi in cabina di regia ma il pareggio di Kone è abbastanza casuale, anche se i romagnoli lo legittimano in un finale di gara in cui il Livorno, un po' stanco, si accontenta di un punto che fa classifica e il Cesena fa le prove di una vittoria esterna che gli manca da settembre. Gli amaranto comunque dimostrano di aver cancellato la figuraccia di La Spezia, con una prova orgogliosa e volitiva e nel primo tempo francamente non si vede la differenza tra le due squadre in classifica. Imperdonabile per esempio la distrazione della retroguardia romagnola al 20'. Angolo di Schiavone, spizzata di Vantaggiato che favorisce il tap- in  vincente da due passi di Ceccherini, oggi tra i migliori al rientro, dopo un mese dall'infortunio. In precedenza però il Cesena, al 12', recrimina su un presunto fallo di mano dello stesso Ceccherini su un traversone dalla destra di Ciano. Sta di fatto che sull'onda del gol segnato, Luci e compagni vanno vicini al raddoppio. Discesa palla al piede di un ottimo Gasbarro al 24' e perfetta apertura  sull'accorrente Vajushi, che anziché cercare l'angolo alla destra del portiere, spara sul primo palo, dove Gomis riesce a respingere la minaccia. Finisce qui il momento migliore degli uomini di Panucci, che chiudono la frazione senza però correre gravi pericoli, se non su un tiro dal limite di Perico che sorvola di poco la traversa. Nella ripresa sono ancora gli amaranto ad avere una buona opportunità subito al 49', con Vantaggiato che di collo destro manda la palla sopra la traversa. Poi è quasi un monologo del Cesena, che prelude al pari. Al 54', infatti, su un lancio al limite dell'area del neo entrato Sensi, la palla perviene a Kone, che si libera troppo facilmente di Jelenic e non perdona Pinsoglio dall'altezza del dischetto del rigore. E' una mazzata per il Livorno, con Panucci che pochi attimi prima del gol aveva già deciso l'ingresso di Moscati, proprio per contrastare la superiorità del centrocampo cesenate. Così l'ingresso del laterale livornese sa quasi di mossa conservativa, ma in realtà il Livorno poco alla volta si rialza e in contropiede torna a pungere dalle parti di Gomis. Nel finale di gara però, anche con l'ingresso del fantasista Falco per l'infortunato Garritano (si parla di distorsione per lui), è il Cesena a fare la voce grossa. Soprattutto all'87' con un colpo di testa di Djuric che da due passi anticipa Vergara in tuffo, ma Pinsoglio si fa trovare pronto alla deviazione in angolo.


    LIVORNO

    Il tecnico in seconda del Livorno, Nicola Tarroni: "Purtroppo Panucci non è potuto presentarsi in sala stampa perché completamente afono. Dico però che abbiamo interpretato bene il primo tempo, mentre la qualità messa in campo da mister Drago nella ripresa ha fatto pendere la bilancia dalla loro parte. Dobbiamo guardare al bicchiere mezzo pieno perché questo Livorno ha dimostrato dopo la brutta parentesi di Spezia di poter giocarsela ad armi pari contro una squadra forte come il Cesena".

    CESENA

    Il tecnico del Cesena, Massimo Drago: "Abbiamo fatto un secondo tempo importante, in cui solo la bravura di Pinsoglio ci ha impedito di portare a casa il successo. Purtroppo nel primo abbiamo pagato un approccio troppo timoroso, anche se già nella seconda parte della frazione eravamo riusciti a riprenderci. Sensi? Lo sappiamo, è un giocatore che fa la differenza, ma il suo ingresso in campo nella ripresa per Kessie è nato soprattutto dall'esigenza di salvaguardare il centrocampo, visto che anche Cascione, ammonito, sarà squalificato. Purtroppo anche Garritano si è procurato una distorsione e Ragusa si è fatto espellere solo per aver gridato rigore a un microfono a bordo campo, su un episodio dubbio in area amaranto. Comunque siamo in ripresa e non mi preoccupa che ancora ci manchi la vittoria esterna".


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