Ai microfoni di Radio Sportiva è intervenuto Stefano Colantuono, tecnico dell´Atalanta dei miracoli: "Annullare la penalizzazione era l´obiettivo primario, perché partire con meno sei in serie A è un fardello pesante e direi che ci siamo riusciti al meglio. Avevamo tanta rabbia in corpo, ma è normale. Una squadra che si deve salvare deve avere queste caratteristiche. Pressing, corsa, aggressività, anche se poi non va dimenticata l´organizzazione di gioco. Ho un gruppo che rispetta tantissimo quello che prepariamo in settimana, e poi ho ragazzi di personalità. Cigarini, Schelotto e Denis? Sono tre ragazzi che giocavano in altri club ma non avevano avuto possibilità di mettersi in mostra, soprattutto Denis. Li conoscevamo, sapevamo delle loro enormi qualità. Sono tre calciatori che con la possibilità di esprimersi con continuità possono fare grandi cose. Il primato in classifica dimostra che il campionato è molto equilibrato, soprattutto all´inizio. Tra tre o quattro domenica i lavori verranno ristabiliti e le grandi torneranno fuori e le piccole lotteranno per salvarsi". Chiusura su Doni: "Ci sta sempre vicino, vive un travaglio ma riesce comunque a darci una mano"