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    • Comproprietà addio: da Nainggolan a Berardi, quanti casi ancora da risolvere

    Comproprietà addio: da Nainggolan a Berardi, quanti casi ancora da risolvere

    Il 30 giugno 2015 il calcio italiano vedrà la fine di un'era. Dopo l'annuncio ufficiale della passata estate e la successiva concessione di una proroga per gli accordi già in atto, sarà messa in pensione definitivamente la pratica delle comproprietà. Entro il 25 giugno il futuro di 80 giocatori fra Serie A, Serie B e Lega Pro il cui cartellino è suddiviso fra due società dovrà essere deciso con un accordo nel corso dei prossimi giorni o attraverso il meccanismo delle buste che verranno compilate e presentate nella sede della Lega sempre lo stesso giorno, a partire dalle 20.30.

    DA BERARDI A NAINGGOLAN, TANTI CASI SCABROSI - Sono ancora tanti i casi che potrebbero animare i prossimi giorni di mercato, a partire dal chiacchieratissimo Radja Nainggolan. Il centrocampista belga in comproprietà fra Roma e Cagliari è al centro di un vero e proprio triangolo di mercato con i giallorossi che non riescono a trovare un accordo con i sardi e con la Juventus che spinge, al contrario, per far arrivare alle buste la comproprietà. Di fatto il club bianconero finanzierebbe il Cagliari per riprendere il centrocampista per poi portarlo a Torino. Una Juventus che dovrà risolvere nei prossimi giorni anche la comproprietà di Domenico Berardi. I discorsi tra bianconeri e Sassuolo sono stati per ora rimanadati, la Juventus vuole, però, riportare il Nazionale under 21 alla base.

    JORGINHO, BERTOLACCI E BENASSI - E' il mercato dei centrocampisti a tenere viva l'attenzione sulle comproprietà. La già citata Roma, che oltre a Nainggolan dovrà  confrontarsi con la situazione di Federico Barba e Luca Antei, è alle prese con il difficile caso Bertolacci, in comproprietà con il Genoa ma che piace moltissimo anche al Milan. I rossoneri, oltre a Simone Verdi in comproprietà con il Torino, sono interessati alla difficile situazione fra Verona e Napoli legata all'italo-brasiliano Jorginho mentre proprio i granata si stanno confrontando con l'Inter per il cartellino in comproprietà di Marco Benassi. Comproprietà sulla carta facili da risolvere ma che vedono le rispettive parti ancora lontano dall'accordo.

    IL CASO DEFREL - Curioso, infine, il caso legato a Gregoire Defrel. L'attaccante del Cesena è in comproprietà fra i romagnoli e il Parma la cui situazione societaria è tutt'altro che definita. Se il club emiliano dovesse definitivamente fallire allora il cartellino di Defrel sarebbe di diritto totalmente del Cesena. In caso contrario si dovrà dare un'accelerata alla trattativa per il riscatto.

    ECCO L'ELENCO DELLE PRINCIPALI COMPROPRIETA' ANCORA DA RISOLVERE: 
    • Andujar in comproprietà fra Napoli e Catania
    • Antei in comproprietà fra Sassuolo e Roma
    • Barba in comproprietà fra Empoli e Roma
    • Benassi in comproprietà fra Torino e Inter
    • Berardi in comproprietà fra Sassuolo e Juventus
    • Bertolacci in comproprietà fra Genoa e Roma
    • Boakye in comproprietà fra Juventus e Atalanta
    • Deferl in comproprietà fra Parma e Cesena
    • De Luca in comproprietà fra Varese e Atalanta
    • Della Rocca in comproprietà fra Bologna e Fiorentina
    • Dellafiore in comproprietà fra Siena e Parma
    • Fedato in comproprietà fra Catania e Sampdoria
    • Jorginho in comproprietà fra Verona e Napoli
    • Nainggolan in comproprietà fra Cagliari e Roma
    • Stoian in comproprietà fra Chievo e Roma
    • Verdi in comproprietà fra Milan e Torino
    • Verre in comproprietà fra Roma e Udinese

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