Un'ipotesi che con il passare dei giorni sta diventando sempre più una certezza. Alessandro Matri potrebbe lasciare la Juventus nelle prossime settimane di mercato, nonostante i numeri siano tutti dalla sua parte. L'attaccante cresciuto nel vivaio del Milan ha da poco rinnovato il contratto fino al giugno 2017, ha chiuso la sua seconda stagione in bianconero con 10 gol in 32 partite, e da quando è arrivato a Torino ha trovato la via della rete 19 volte in 48 match, ma inspiegabilmente non è considerato una prima della scelta della Juventus. Conte nell'ultima, decisiva parte di stagione gli ha preferito Borriello e Quagliarella e l'arrivo ormai certo di un attaccante di prima fascia (Van Persie resta in pole position) rischia di togliere a Matri ancora più spazio. Da qui l'idea di prendere in considerazione l'ipotesi cessione.

Matri a Torino è felice ma non è disposto a vivere una stagione da comprimario. La mancata qualificazione da parte di Prandelli per l'Europeo di Polonia e Ucraina è stato uno shock, una nuova avventura lontano dalla Juventus gli permetterebbe di ricandidarsi per le qualificazioni a Brasile 2014. Per Conte non è una priorità e per Marotta è un'ottima possibilità di fare cassa. Sull'attaccante di Sant'Angelo Lodigiano ci sono Zenit San Pietroburgo e Fiorentina e nelle ultime ore hanno chiesto informazioni Tottenham e Malaga. La Juve chiede 18 milioni ma potrebbe accontentarsi di 15. L'asta è aperta.