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  • Conti meglio di Alves: sfida Inter-Milan

    Conti meglio di Alves: sfida Inter-Milan

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    Nessuno come Andrea Conti in Europa. L'esterno destro atalantino classe 1994 ha toccato quota 8 gol stagionali grazie alla rete contro il Milan che fa il paio con quella altrettanto prestigiosa siglata alla Juventus. Un giocatore capace di abbinare una grande capacità di corsa a qualità tecniche importanti e a un innato senso dell'inserimento che lo ha reso uno degli uomini mercato della prossima estate. Inter, Napoli e lo stesso Milan sono alla ricerca di nuove soluzioni sulle corsie esterne e il giocatore bergamasco, per un'offerta importante, può essere l'ennesimo pezzo pregiato destinato a salutare la squadra di Gasperini.

    Facendo una breve rassegna dei principali campionati europei, non si trova nessun terzino destro che abbia i numeri di Conti; il più vicino è l'irlandese Coleman dell'Everton, al momento ai box per un grave infortunio e fermo a quota 4 gol, seguito a 3 dall'interista D'Ambrosio e a 2 da Ricardo Pereira del Nizza, Bruno Peres della Roma, Sidibè del Monaco e lo juventino Dani Alves. Un rendimento fuori dal normale quello del giocatore dell'Atalanta che però va contestualizzato e che va compreso nell'ottica di una posizione in campo più avanzata rispetto a quella di molti illustri colleghi. Gasperini ha spesso giocato col 3-4-3 nella sua carriera, modulo che nel Genoa ha fatto le fortune di Criscito, Antonelli e Laxalt sull'out di sinistra, di Konko, Edenilson e Ansaldi sulla corsia opposta.

    DERBY DI MILANO - Ecco perchè, al di là delle indubbie doti di Conti, giocatore che tornerebbe utile soprattutto nell'Inter e nel Milan visto l'attuale deficit di qualità, l'exploit di questa stagione andrà valutato nella maniera più corretta e il ruolo che gli si vorrà ritagliare attorno sarà fondamentale. In tal senso, il Milan parte col leggero vantaggio di avere in mente un utilizzo sempre più frequente della difesa a 3 nella prossima stagione, senza dimenticare Ignazio Abate, pronto a fare il suo ritorno dopo il grave infortunio all'occhio subito contro il Sassuolo.

     

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