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  • Corradi: |'Klose, un fenomeno. Io smetterò'
Corradi: |'Klose, un fenomeno. Io smetterò'

Corradi: |'Klose, un fenomeno. Io smetterò'

  • Massimo Airoldi

A Radio Sportiva è interventuo telefonicamente l'ex attaccante di Inter e Lazio Bernardo Corradi, principalmente per parlare proprio delle sue ex squadre.

"Inter e Lazio sono forse un po' sopra le aspettative stagionali, ma vedo l'Inter come una delle pochissime squadre in grado di contendere lo scudetto alla Juventus e la Lazio la metto un gradino sotto, forse mezzo gradino. Hanno entrambe le rose, due tra gli attaccanti più forti del campionato e non solo: Milito è esploso tardi per la nostra serie A ma ha saputo dare continuitò, tranne forse in un paio di occasioni, ma con fortuna e tanta bravura e voglia ha saputo riprendersi e riposizionarsi sui sui livelli. Klose è un fenomeno: lo avevano dipinto come un giocatore praticamente finito e invece è ancora determinante per la Lazio, forse più lui per i biancocelesti che Milito per l'Inter".

Poi parla del suo futuro: "In Canada ho vissuto un'esperienza stupenda. Sono andato là senza pretese e senza pressioni. La proprietà è molto vicina alla squadra, ha voglia di investire, cerca sempre il dialogo e farebbe bene anche in Italia, anzi ne abbiamo anche parlato. Ho lanciato loro l'idea di acquistare una squadra italiana perchè credo farebbe bene anche al nostro calcio. Purtroppo la mia esperienza è finita nel peggiore dei modi, con un grave infortunio e non credo che mi andrà di rimettermi in gioco dopo questo. Poi vedo la famiglia, i figli e dico che sono stato fortunato perchè quello che per me è sempre stato un gioco alla fine è diventato un lavoro, ma bisogna avere la lucidità di capire quando è tempo di smettere e di capire la fortuna che si ha avuto. Dubito ci possa essere un progetto che mi farà ritornare sui campi a certi livelli".

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