Cosenza e Taranto confezionano un pareggio a reti inviolate privo di emozioni, regalandosi un tempo per parte. Pesa sull'economia della gara dei padroni di casa il doppio cambio operato nel primo tempo a causa degli infortuni accorsi a Bernardi e Adriano Fiore e l'assenza dal primo minuto di Biancolino e Giacomini. Il Taranto ha mostrato un buon possesso palla abbinato ad una discreta organizzazione tattica. Le emozioni in campo le regalano nel primo tempo Antonazzo, che si vede togliere da Petrocco la palla dal sette, ed Essabr nel secondo tempo, quando da pochi passi manda alto sulla traversa.

COSENZA

L'allenatore del Cosenza, Paolo Stringara: 'Non abbiamo brillato, ma dopo un inizio in cui abbiamo presentato qualche difficoltà siamo riusciti a riorganizzarci. Siamo una squadra forte, ci vuole pazienza, tanti giocatori nuovi e per questo è necessario lavorare ancora. Le diverse assenze per infortunio e squalifica hanno pesato. Dobbiamo capire perché iniziamo le partite con tono dimesso, poi siamo cresciuti ma non siamo riusciti a trovare il gol. Buona il comportamento della squadra in fase difensiva, mentre dobbiamo crescere sotto il profilo atletico'.

TARANTO

L'allenatore del Taranto, Giuseppe Brucato: 'Abbiamo giocato liberi mentalmente nella prima parte di gara e ci siamo espressi meglio. Siamo una squadra in crescita e dobbiamo migliorare sotto il profilo della determinazione. Abbiamo adottato diversi moduli di gioco nel corso della gara e questo è un segnale che la squadra ha i mezzi per far bene ed oggi con un pizzico di fortuna e malizia in più saremmo tornati a casa con un risultato migliore'.