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Criscitiello: il suo articolo diventa un caso diplomatico

Criscitiello: il suo articolo diventa un caso diplomatico

Ha scatenato un caso diplomatico il famigerato articolo del direttore di Tuttomercatoweb Michele Criscitiello in cui si denunciava fra l'altro il mancato pagamento dei compensi a Fabio Cannavaro da parte del club di Dubai Al Ahli. Dall'emirato sono partite richieste di chiarimenti e di scuse direttamente all'editore del sito con la minaccia di azioni legali. E anche Cannavaro, il cui agente Fedele aveva avuto una lite con Criscitiello all'Ata Quark, non l'ha presa affatto bene e minaccia di portare il giornalista in tribunale. Pare siano dovuti intervenire Adriano Galliani e addirittura Barbara Berlusconi per mediare con Il presidente Abdullah Al Naboodah. Criscitiello, che dopo l'alterco con Fedele si era fatto medicare al pronto soccorso, dal canto suo avrebbe ammesso la leggerezza in una accorata lettera di scuse.

 
Michele Criscitiello nell'editoriale di Tuttomercatoweb aveva pubblicamente attaccato Fedele: "I suoi procuratori storici hanno vissuto di rendita sulla carriera di Cannavaro. Il procuratore in questione, di vecchia data, ha tentato anche di fare il direttore sportivo, per poi essere liquidato dopo poco tempo. Anche la carriera da agente dei calciatori è in fase di declino: tra i principali suoi assistiti attuali si mettono in evidenza Bellusci del Catania e Grieco dell'Aversa Normanna. Proviamoci in India, forse becchiamo la liquidazione!".
 
E avrebbe passato brutti momenti con Cannavaro e il suo entourage anche un notissimo agente italiano reo di aver spifferato a Criscitiello le informazioni sul presunto mancato pagamento del Al Ahli a Cannavaro stesso.

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