Senza verificare l’autenticità dell’informazione e senza sondarne le fonti, è stato riportato che Ronaldo aveva perso l’aereo che riportava da Donetsk a Lisbona la Nazionale portoghese, dopo la sconfitta ai rigori contro la Spagna, per essersi attardato a mangiare una “brioche” alla caffetteria (zona imbarchi) dell’aeroporto internazionale Sergey Prokofiev della città ucraina. 

 

«L'organizzatrice del viaggio - le parole che l’Efe ha messo in bocca al campione lusitano - mi ha chiesto se non era un problema sedermi in una delle ultime file, io ho detto che andava bene e sono andato a comprarmi una “brioche” ma quando sono tornato l'aereo è decollato senza di me». Il ct rossoverde Paulo Bento - ha commentato ancora l’agenzia di stampa spagnola - si è accorto in ritardo che la sua stella non era salita sull'aereo e Ronaldo ha dovuto aspettare diverse ore in aeroporto per imbarcarsi su un altro volo. 

 

In realtà si è trattato soltanto di uno scherzo pubblicato dal “blog” umoristico americano “Dirty tackle” (Entrata sporca), che si è pure divertito a pubblicare le presunte dichiarazioni rilasciate dal capitano dell’aereo portoghese, tale Ted Mendes: «Ronaldo avrebbe fatto meglio ad accomodarsi nelle prime file del vettore e non nelle ultime, ma forse aveva paura della reazione di Bruno Alves che, criticato per aver sbagliato il rigore decisivo, aveva già avuto un diverbio con lui arrivando persino a mettergli le mani addosso... ». 

 

Insomma, il materiale era troppo “hot” per non meritare un approfondimento da parte dell’Efe. Che invece è caduta nella trappola diffondendo una notizia completamente falsa e priva di qualsiasi fondamento. Ronaldo ha preso regolarmente l’aereo da Donetsk per Lisbona dove gli hanno offerto lo stesso champagne. E all’aeroporto Portela de Sacavém della capitale portoghese è stato egualmente festeggiato dai tifosi come un eroe.