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  • Crotone-Cittadella:| Le voci dallo spogliatoio

    Crotone-Cittadella:| Le voci dallo spogliatoio

    • Antonio Franco

    Riprende a correre il Crotone di Drago dopo la sconfitta in casa della capolista Torino: i pitagorici annientato il Cittadella di Foscarini vincendo per 3-1 in rimonta. La prima frazione di gioco vede gli ospiti leggermente meglio dei padroni di casa, ma la partita comunque fatica a decollare a causa anche del forte caldo. Dopo venti minuti la gara si sblocca: Di Nardo raccoglie una sponda di testa di Pellizzer, si gira con rapidità e batte Belec. Cittadella in vantaggio e settima marcatura stagionale per l'attaccante di Mugnano di Napoli. Il Crotone capisce che è il momento di svegliarsi, Drago cerca di strigliare i suoi che provano qualche sortita dalle parti di Cordaz senza però impensierirlo più di tanto. Nel miglior momento dei padroni di casa sono gli ospiti a sfiorare il raddoppio: conclusione di Schiavon e palla sul palo, complice anche una deviazione fortunosa di un difensore. L'azione più pericolosa i rossoblù la collezionano nel finale: punizione di Calil e deviazione di Cordaz in angolo. Nella ripresa Drago cambia qualcosa: dentro Mazzotta e Ciano al posto di Migliore e Gabionetta, che erano in dubbio anche prima del match per alcuni acciacchi fisici. E' proprio il neo entrato Ciano ad occuparsi della battuta di un corner: tiro tagliato e piedone di Calil che batte Cordaz per l'1-1.  Il Crotone spinge alla ricerca del vantaggio, il Cittadella non riesce più ad uscire dalla propria metà campo. Poco dopo il 20' arriva il meritato raddoppio dei padroni di casa: Cordaz si supera deviando due conclusioni consecutive di Florenzi e Sansone, ci pensa poi proprio Ciano a risolvere il batti e ribatti mettendo il pallone nel sette.  Passano appena due minuti ed ecco il tris dei pitagorici: volata ancora di Ciano, palla in mezzo e gol di Calil che sfrutta un'indecisione di Cordaz. La gara va lentamente a spegnersi, le squadra hanno dato tanto e il sole continua a battere. Nel finale però il Cittadella trova la forza per tentare l'impresa e costruisce due azioni nel giro di un minuto: Nella prima prova la botta al volo Vitofrancesco - palla che si infrange sulla traversa -, subito dopo Di Nardo arriva a tu per tu con Belec che è bravo a fermarlo coi piedi. In pieno recupero gli ospiti restano in dieci per l'espulsione di Scardina per fallo da ultimo uomo. Finisce con una vittoria meritata del Crotone, grazie soprattutto ad un super Ciano, attaccante esterno di proprietà del Napoli, al quale è scomparso il padre nei giorni scorsi. A lui e alla sua famiglia le più sentite condoglianze.

    CROTONE

    L'attaccante del Crotone, Camillo Ciano: 'Grazie per le condoglianze e soprattutto grazie per l'affetto che mi state dimostrando. E' stata una settimana dura per me, volevo questo gol per dedicarlo a mio padre ed è arrivato. A lui dedico gol e vittoria. Ringrazio davvero tutti per la vicinanza, la società, i compagni, lo staff tecnico e anche i tifosi, che oggi mi hanno mostrato tanto. Parlando della partita, oggi abbiamo sofferto un po' il primo tempo, il Cittadella è passato in vantaggio su palla inattiva e ha provato a chiudersi per ripartire in contropiede. Poi nella ripresa abbiamo fatto quello che ci ha chiesto il mister, li abbiamo chiusi e sono arrivati i risultati'.

    Il capitano del Crotone, Antonio Galardo: 'Non abbiamo fatto un brutto primo tempo, siamo entrati forse un po' fiacchi, ma venivamo da un grande periodo in cui abbiamo dato tutto. Penso che questa squadra meriti solo i complimenti di tutti voi, stiamo facendo grandi cose. Dopo la partita di Torino ho parlato col mister e in me c'era la certezza che oggi avremmo vinto, soprattutto per come avevamo giocato il secondo tempo a Torino. Sono contento per il gol di Ciano, è stato bello vedere tutto lo stadio in piedi al momento del suo gol: vogliamo i tifosi sempre vicini, non solo la curva ma tutto lo stadio. Calil non si deve fermare, sta facendo una grandissima stagione: non è un attaccante ma sta ricoprendo il ruolo in maniera eccellente, 16 gol non sono un caso e sono felice per lui, sa fare bene questo ruolo perché è forte sotto ogni punto di vista. All'inizio giocavo poco anche perché avevo dei problemi fisici, poi andando avanti ho ripreso la mia condizione e penso di aver disputato una delle mie migliori stagioni. Sono come il vino: più invecchio e più sono buono'.

    CITTADELLA

    Il tecnico del Cittadella, Claudio Foscarini: 'Nel primo tempo abbiamo fatto una partita perfetta, abbiamo giocato come volevamo, siamo andati in vantaggio e ci siamo chiusi bene. Nella ripresa volevamo ripartire ma qualcosa non è andata per il verso giusto: abbiamo sofferto la rapidità del Crotone, una squadra veloce e tecnica. A noi è mancato sicuramente qualcosa nella ripresa: forse una questione di testa, ma non penso, perché sapevamo quanto fosse importante vincere oggi per la salvezza'.

    Il difensore del Cittadella, Francesco Scardina: 'E' sempre un'emozione tornare a Crotone, qui ho vissuto tre anni bellissimi, ho vinto anche un campionato e il calore di questo stadio lo porto sempre nel cuore. Oggi abbiamo fatto un ottimo primo tempo ma siamo poi calati nella ripresa, merito anche del Crotone. Sul rosso non so se Ciano fosse in fuorigioco al momento della partenza, ma il fallo che ho fatto era da rosso ed è giusto così'.

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