Crotonemania: Simy-Nalini, fidarsi è bene?
LA STRANA COPPIA. L’assenza del “gallo” Belotti (3 gol in due match lo scorso anno ai calabresi) non tragga in inganno, le frecce all’arco di Mihajlovic sono tante e tutte affilate. Si prevedono lavori straordinari per il pacchetto arretrato e per almeno ¾ del centrocampo visto che, nonostante la mancanza del bomber azzurro, il Toro non rinuncerà ad attaccare con i consueti quattro uomini. Della mediana pitagorica l’unico leggermente esautorato da compiti di copertura sarà Stoian, al quale si chiederà comunque uno sforzo maggiore in zona gol. Il gol appunto, questo (quasi) sconosciuto per il Crotone; i dubbi per Nicola sono tutti lì. Tra infortuni e scelte tattiche, in queste prime sette giornate di campionato i rossoblù non sono mai scesi in campo con la stessa coppia d’attacco, un ostacolo in più verso la via della rete. Contro la Spal, però, Nalini e Simy si sono mossi molto bene e domenica potrebbero essere confermati, vincendo la concorrenza del recuperato Budimir e dell’altalenante Trotta. Proprio loro, dunque, Nalini e Simy, inediti e strani ma sempre decisivi: due comparse che si accendono improvvisamente diventando attori protagonisti stupendo tutti, anche loro stessi a volte. Il nigeriano ha regalato pochissimi gioie, ma tutte pesanti; il ragazzo di Isola della Scala, invece, ha deciso il match salvezza contro la Lazio, il più importante della storia pitagorica, tornando poi nell’anonimato. Solo dei pazzi si fiderebbero di due così.