Milan e Inter, visto che Lestienne?
Avete in mente il giocatore visto (in realtà non molto, ndr) al Genoa nello scorso campionato, ricordato più per i suoi look eccentrici e per una personalità fuori dalle righe che per il rendimento avuto in campo alla corte di Gasperini? Dimenticatevelo, perchè al PSV Eindhoven pare essere riesploso tutto d'un tratto il talento di Maxime Lestienne, tra i protagonisti della vittoria in rimonta degli olandesi contro il Manchester United.
QUESTIONE DI FIDUCIA - Angolo recapitato sulla testa di Hector Moreno per il gol del momentaneo pareggio e assist ancora più al bacio per la rete-partita di Narsingh, oltre ad una spinta costante sulla fascia sinistra che ha creato più di qualche imbarazzo al "nostro" Matteo Darmian, mai così in difficoltà dal suo arrivo ai Red Devils. Questione di testa, sicuramente (anche se l'acconciatura rimane discutibile), ma anche di fiducia, quella che il tecnico del PSV Cocu gli ha concesso da subito, a differenza di quello che è avvenuto nell'esperienza italiana. Sarà stata anche l'esplosione contemporanea di Iago Falquè e Perotti al Genoa, ma Lestienne ha avuto davvero poche possibilità di mettere in mostra le sue qualità (solo 10 presenze da titolare e 1 gol).
MILAN, INTER E ROMA - Stupisce quindi assistere ad una trasformazione così repentina, pensando che il fondo qatariota che ha acquistato il suo cartellino dal Club Brugge lo aveva offerto a Inter e Milan prima di parcheggiarlo al Genoa lo scorso anno e che quest'estate la Roma ci aveva fatto un pensierino. Dal suo arrivo in Olanda, Lestienne è rinato giocando sempre da titolare nelle prime 5 di campionato (con un gol e due assist all'attivo) e debuttando col botto anche in Champions League. Il suo prestito scade al termine della stagione, poi il migliore offerente è pregato di farsi avanti. La sua valutazione attuale si aggira sui 10 milioni di euro ma, nel caso in cui il rendimento continuasse ad essere così elevato nei prossimi mesi, sarebbe destinata a salire ancora. Milan, Inter o Roma, qualcuno è disposto a rifarsi sotto?
QUESTIONE DI FIDUCIA - Angolo recapitato sulla testa di Hector Moreno per il gol del momentaneo pareggio e assist ancora più al bacio per la rete-partita di Narsingh, oltre ad una spinta costante sulla fascia sinistra che ha creato più di qualche imbarazzo al "nostro" Matteo Darmian, mai così in difficoltà dal suo arrivo ai Red Devils. Questione di testa, sicuramente (anche se l'acconciatura rimane discutibile), ma anche di fiducia, quella che il tecnico del PSV Cocu gli ha concesso da subito, a differenza di quello che è avvenuto nell'esperienza italiana. Sarà stata anche l'esplosione contemporanea di Iago Falquè e Perotti al Genoa, ma Lestienne ha avuto davvero poche possibilità di mettere in mostra le sue qualità (solo 10 presenze da titolare e 1 gol).
MILAN, INTER E ROMA - Stupisce quindi assistere ad una trasformazione così repentina, pensando che il fondo qatariota che ha acquistato il suo cartellino dal Club Brugge lo aveva offerto a Inter e Milan prima di parcheggiarlo al Genoa lo scorso anno e che quest'estate la Roma ci aveva fatto un pensierino. Dal suo arrivo in Olanda, Lestienne è rinato giocando sempre da titolare nelle prime 5 di campionato (con un gol e due assist all'attivo) e debuttando col botto anche in Champions League. Il suo prestito scade al termine della stagione, poi il migliore offerente è pregato di farsi avanti. La sua valutazione attuale si aggira sui 10 milioni di euro ma, nel caso in cui il rendimento continuasse ad essere così elevato nei prossimi mesi, sarebbe destinata a salire ancora. Milan, Inter o Roma, qualcuno è disposto a rifarsi sotto?
