Dalle parole di amore per la Juve alla fiducia Milan: il punto su Morata
Quando parla, raramente Alvaro Morata è banale e non lo è stato nemmeno dopo la finale di Champions League di Cardiff. "Sono dispiaciuto per la Juve, ho tutta questa gente nel cuore. Due anni fa ero io in quella parte. Tutta la gente è sempre nel mio cuore. Italia nel mio futuro? No, no sicuramente no. E' difficile. Milan? Non so, lo leggo. Basta. Mi piace l'Italia. Sono contento qua. Questa è la mia città. La Juve è seconda casa mia. Milan? Nel calcio non si sa mai", ha detto il centravanti spagnolo dopo la sua seconda Champions in carriera dopo quella del 2014. Frasi che hanno spiazzato il Milan, il club che con maggior interesse sta osservando la sua situazione di comprimario con Zidane e che sarebbe il colpo con la c maiuscola della nuova proprietà.
L'AMORE PER LA JUVE - Un imbarazzo quello in seno alla dirigenza rossonera generata dalla presa di posizione molto forte, netta, di Morata, che sono in parte lo specchio di quello che davvero trova spazio nella mente del giocatore. Rimasto legato, legatissimo, alla Juve, a molti ex compagni e ai suoi tifosi, ai quali aveva giurato, prima di tornare a Madrid nell'estate 2016, che mai si sarebbe ripresentato in Serie A con una maglia diversa da quella bianconera. Eppure, proprio perchè le strade del mercato sono infinite, nessuna possibilità può essere preclusa a prescindere, a maggior ragione se oggi è soltanto il 4 giugno e le trattative si concludono il prossimo 31 agosto. Proprio sulla base di questo e dei contatti frequenti e continui con l'entourage di Morata, Fassone e Mirabelli fanno trasparire un cauto ottimismo nonostante le parole dell'attaccante.
INCONTRO COL REAL? - L'accordo per l'ingaggio che il giocatore del Real Madrid andrebbe a percepire al Milan è totale: 8 milioni di euro più bonus, una cifra importantissima pur di convincerlo ad abbracciare il nuovo progetto del club di via Aldo Rossi. Quello che manca è invece l'intesa col Real Madrid, con cui non è escluso possa esserci un contatto già la prossima settimana, con l'intermediario dell'operazione, l'avvocato Bozzo e José Angel, braccio destro del presidente dei blancos Florentino Perez. Non sarà una trattativa nè semplice nè rapida, perchè il Real non concede sconti per i suoi calciatori e Morata è molto apprezzato. Non va poi dimenticata la presenza sullo sfondo del Manchester United, che cerca un grande "9" per sostituire Ibrahimovic e che legittimerebbe le alte pretese per il cartellino dell'attaccante. Il Milan, dal canto suo, si fa forza anche del desiderio della futura moglie di Morata, italiana, di tornare nel Belpaese e regalare così a Montella un centravanti di caratura internazionale. Con Belotti che, come abbiamo sempre raccontato, rimane la prima alternativa e che, a sua volta, potrebbe essere oggetto di un summit col Torino a inizio della prossima settimana.
L'AMORE PER LA JUVE - Un imbarazzo quello in seno alla dirigenza rossonera generata dalla presa di posizione molto forte, netta, di Morata, che sono in parte lo specchio di quello che davvero trova spazio nella mente del giocatore. Rimasto legato, legatissimo, alla Juve, a molti ex compagni e ai suoi tifosi, ai quali aveva giurato, prima di tornare a Madrid nell'estate 2016, che mai si sarebbe ripresentato in Serie A con una maglia diversa da quella bianconera. Eppure, proprio perchè le strade del mercato sono infinite, nessuna possibilità può essere preclusa a prescindere, a maggior ragione se oggi è soltanto il 4 giugno e le trattative si concludono il prossimo 31 agosto. Proprio sulla base di questo e dei contatti frequenti e continui con l'entourage di Morata, Fassone e Mirabelli fanno trasparire un cauto ottimismo nonostante le parole dell'attaccante.
INCONTRO COL REAL? - L'accordo per l'ingaggio che il giocatore del Real Madrid andrebbe a percepire al Milan è totale: 8 milioni di euro più bonus, una cifra importantissima pur di convincerlo ad abbracciare il nuovo progetto del club di via Aldo Rossi. Quello che manca è invece l'intesa col Real Madrid, con cui non è escluso possa esserci un contatto già la prossima settimana, con l'intermediario dell'operazione, l'avvocato Bozzo e José Angel, braccio destro del presidente dei blancos Florentino Perez. Non sarà una trattativa nè semplice nè rapida, perchè il Real non concede sconti per i suoi calciatori e Morata è molto apprezzato. Non va poi dimenticata la presenza sullo sfondo del Manchester United, che cerca un grande "9" per sostituire Ibrahimovic e che legittimerebbe le alte pretese per il cartellino dell'attaccante. Il Milan, dal canto suo, si fa forza anche del desiderio della futura moglie di Morata, italiana, di tornare nel Belpaese e regalare così a Montella un centravanti di caratura internazionale. Con Belotti che, come abbiamo sempre raccontato, rimane la prima alternativa e che, a sua volta, potrebbe essere oggetto di un summit col Torino a inizio della prossima settimana.
