'D'Agostino nella passata stagione non ha convinto in maniera determinante l'allenatore e lo staff societario viola, e lo hanno lasciato partire. Il danno economico nel mancato riscatto c'è stato, evidentemente, ma è tutto calcolato, perché si stanno facendo scelte diverse rispetto a quando la scorsa estate fu acquistato il regista. C'è stata una valutazione delle caratteristiche di D'Agostino, che poi si sono rivelate differenti rispetto alle esigenze del tecnico e di chi opera sul mercato'. Gianni De Biasi, ospite ai microfoni di Radio Toscana, commenta le ultime mosse di mercato in casa Fiorentina.

'Tecnicamente con la partenza di Mutu, se il giocatore sta bene ed è tranquillo, la Fiorentina ha perso moltissimo - ha aggiunto De Biasi -. Forse ad incidere sulla sua partenza sono stati gli equilibri da mantenere nello spogliatoio gigliato. Con tutto il rispetto per il Cesena, un giocatore come il rumeno meritava di andare, dopo Firenze, in una squadra di più alto livello. Cassano sarebbe l'alternativa migliore per sostituire Mutu. Se il barese venisse a Firenze, troverebbe terreno fertile per esprimersi ai suoi migliori livelli. Gazzi e Nocerino a Firenze? Il primo è un giocatore forte nel gioco aereo, un buon incursore, ma ha quantità e quindi sarebbe un buon innesto per la Fiorentina. Il secondo è migliorato tantissimo con Delio Rossi: è un elemento da combattimento, dotato di una discreta qualità, un giocatore continuo che ha grande determinazione di arrivare. La conferma di Mihajlovic è un rischio, ma la vita dell'allenatore di per sé stessa lo è. Una piazza che non ti vuole bene ti lascia meno serenità, ed è chiaro se l'Inter lo avesse cercato in maniera determinata il serbo avrebbe fatto il salto'.