A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Francesco De Luca, Responsabile servizi sportivi de Il Mattino:

 

“Il Napoli è stato in questi anni molto fortunato, perché Cavani fin qui non ha mai avuto grandi problemi fisici. È stata fatta una valutazione, e l'ultima parola è spettata a lui. All'orizzonte ci sono gare importanti e quindi meglio non rischiare. E poi contro il Chievo la prestazione è stata confortante anche senza il Matador. 

 

Gamberini calciatore importante, per esperienza e duttilità. Ti colpisce perché sembra sapere sempre quale sarà il movimento dell'avversario e dove andrà il pallone. E poi Cannavaro e Campagnaro sono ormai collaudati. E poi secondo me Inler copre molto meglio la difesa.

 

Denis non è partito benissimo quest'anno, ma sicuramente può essere pericoloso. La vera insidia è rappresentata da tutta l'Atalanta. Ha cambiato poco e anche quest'anno si potrebbe salvare tranquillamente. La presenza di Cavani avrebbe dato più certezze, ma sono curioso di vedere Insigne dal primo minuto. 

 

Lorenzo è in una fase di crescita, ma bisogna accompagnarla. Deve migliorare dal punto di vista dell'altruismo. Ma rientra tutto nel suo momento di crescita. Viviamo una fare di ricambio difficile, ed Insigne con Florenzi ed El Sharaawi possono essere una risorsa importante. 

 

La duttilità è fondamentale nel calcio di oggi, e quest'anno il Napoli è maturato. Mazzarri c'ha lavorato tanto in estate”.