La triplice sfida in dodici giorni fra Juventus e Fiorentina, con il primo atto disputatosi ieri in campionato, è un match che si gioca anche fuori dal campo. Sono infatti talmente fresche le punzecchiature tramite agenzia di stampa e giornali degli azionisti delle rispettive squadre, John Elkann da una parte e Diego Della Valle dall'altra, che inevitabilmente ci saranno ripercussioni nel clima di attesa per le formazioni guidate da Antonio Conte e da Vincenzo Montella, in particolare adesso che ci si trova alla soglia della doppia gara di Europa League. 

ALLEANZA ANTI JUVE - Il clima è già stato avvelenato dalle dichiarazioni per il controllo della maggioranza delle quote del gruppo Rcs, che hanno visto scatenato in particolar modo Mister Tod's. Proprio dalla volontà di ostacolare l'ascesa dei nuovi rampolli Fiat in una delle catene editoriali più importanti d'Italia, Diego Della Valle non solo ha avvallato l'acquisto delle quote del gruppo che fa capo a La 7 di Urbano Cairo, ma spinge perchè quest'ultimo faccia da ostacolo a 'Yaki', come ama definire John Elkhann, e dare la delega alla gestione dell'azienda specializzata in quotidiani, libri, periodici, radio oltre che nella televisione, sul web e nella raccolta pubblicitaria al proprierario del Torino Calcio.

CALCIOMERCATO - Una santa alleanza fra Della Valle e Cairo, di ostacolo non solo agli Elkhann, ma che si estenderebbe per il proprietario della Fiorentina, anche sul campo calcistico, sportivo e dirigenziale. Non è infatti un segreto che proprio grazie a un contatto diretto fra Urbano Cairo e Diego Della Valle, la scorsa estate in extremis prima dell'apertura delle buste il club viola e quello granata hanno trovato l'accordo per l'acquisto da parte del Torino della seconda metà del cartellino di Alessio Cerci. Non è un caso poi che uno dei prodotti migliori del settore giovanile gigliato, Alberto Rosa Gastaldo, sia stato girato in prestito gratuito ai granata. 

DARMIAN, ILICIC E BERNARDESCHI - Della Valle vorrebbero estendere queste collaborazioni con il Torino ad altre future operazioni di mercato. Quindi niente più traslochi di gente talentuosa dai granata alla Juventus, leggi alla voce Ogbonna, ma semmai scambi maggiori con la Fiorentina. Non è un caso che i d.s. viola e del Toro stiano parlando da settimane di Darmian, che piace moltissimo a Montella, e che di contro Ventura apprezza moltissimo sia Josip Ilicic, che già avrebbe voluto alla sua corte nello scorso mercato di gennaio, sua Federico Bernardeschi, visto come possibile alternativa qualora uno tra Cerci e Immobile dovesse partire la prossima estate.