"È noto che lo stadio Ferraris all´esterno non è a norma del decreto ministeriale, troviamo preoccupante che non si tenga in considerazione ciò, che le partite a rischio non vengano giocate di pomeriggio. Evidentemente la televisione ha un ruolo predominante sul resto. Non ci sono segnalazioni specifiche per domenica che preoccupano in modo particolare ma è una partita che ha parametri di valutazione di rischio difficilmente contenibili, basta poco o nulla perchè si possano scatenare situazioni difficili. Poteva essere anche un Genoa-Milan, ma è comunque incredibile che non si tenga in conto quello che da anni è noto come ad esempio è stato fatto a Roma. Andiamo in difficoltà dal punto di vista operativo. In corso De Stefani, la zona dei distinti, il prefiltraggio è inadeguato perchè non può essere bonificato. Diciamo che resta il fatto che il derby nel tempo ha visto precedenti di scontri, noi auspichiamo che ci sia il clima giusto, vorremmo solo che il nostro appello non fosse considerato allarmistico. L´effetto buio complica l´operatività, da un lato diventa più facile per chi vuole fare confusione creare problemi. Nel caso in cui dovessero esserci scontri c´è più tempo e più personale a disposizione per intervenire. Non c´è risposta adeguata, sono anche le istituzioni locali che non sostengono questo percorso, che favoriscono le società sportive che hanno tutto l´interesse che si giochi di sera. Abbiamo diffidato il sindaco: in caso di lesioni provocate agli agenti da eventuali scontri noi attiveremo le procedure legali per una rivalsa".